Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] e Pantagruele. Nell’Europa rinascimentale è figura straordinaria di intellettuale, letterato e scienziato, che esibisce nella sua opera un’eccezionale cultura enciclopedica
Un autore gigantesco come i suoi personaggi
La vita dello scrittore ...
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Rimatore (Belluno 1480 circa - ivi 1555). Fu notaio e cancelliere della curia vescovile bellunese. Di scarso valore i versi italiani (nei quali si muove tra espressioni letterariamente raffinate e forme [...] popolareggianti), interessanti come testimonianza della cultura rinascimentale in una lontana provincia; più importanti quelli dialettali e le farse e commedie villanesche. Negli ultimi anni di vita raccolse un importante repertorio di documenti ...
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Artista e ingegnere fiammingo (Poperinge 1496 - Bruges 1561). Maestro a Bruges nel 1519, fu probabilmente in Italia, come indurrebbe a ritenere il suo pronunciato classicismo. Diede disegni per arazzi, [...] incisioni, oreficerie, caratterizzati da una ricca ornamentazione rinascimentale. Opere principali a Bruges: un trittico in S. Jacob (1523) e la monumentale Cheminée du Franc nel Palazzo di Giustizia (1528), eseguita da Guyot de Beaugrant. ...
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Architetto (n. Strasburgo 1568 - m. dopo il 1616). Costruì del castello di Aschaffenburg (1605-14; restaurato dopo la seconda guerra mondiale) un'imponente struttura quadrata, con cortile interno e alte [...] torri angolari, esempio significativo di castello tardo-rinascimentale di matrice francese. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] influenzato dalla tradizione intellettuale rinascimentale e postrinascimentale, egli sviluppa un’approfondita riflessione sui fondamenti della società civile e sulle condizioni di svolgimento delle attività economiche al suo interno. In questa linea ...
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càmera, mùsica da In origine, musica eseguita nelle sale delle corti a divertimento dei principi (contrapposta alla musica di teatro o di chiesa) poi, in genere, quella per pochi strumenti e per poche [...] voci, dal madrigale rinascimentale alla sonata in trio del periodo barocco fino al quartetto del periodo classico, le cui parti erano scritte spesso per dilettanti e non erano pensate per essere suonate in pubblico. Il compositore che portò la ...
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SAVOIA TENDA, Renato
Andrea Merlotti
di. – Nacque nel 1468 da Filippo II, duca di Savoia, e dalla sua amante Libera Portoneri, proveniente da una famiglia di piccola nobiltà di Carignano.
Si formò alla [...] cultura rinascimentale della corte milanese, dove la zia, Bona di Savoia (1449-1485), era allora reggente.
Nel 1482, dopo che il padre Filippo aveva dovuto lasciare l’incarico di governatore della Savoia ritirandosi nella Contea di Bresse e poi in ...
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Storico della filosofia italiano (Fiume 1909 - Trieste 1976), prof. (dal 1962) di storia della filosofia nell'univ. di Trieste e quindi (dal 1970) di storia della filosofia medievale nell'univ. di Roma. [...] Studioso del pensiero umanistico e rinascimentale, è autore di studî sul pensiero religioso del Cinquecento (F. Pucci, G. Aconcio, S. Castellion, J. Bodin, G. Postel), sull'epicureismo del Quattrocento, su Callimaco Esperiente e Lorenzo Valla. Altri ...
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Schmitt, Charles B.
Storico statunitense della filosofia (Louisville, Kentucky, 1933 - Padova 1986). Prof. alla Fordham University di New York (1963-67), passò in seguito in Gran Bretagna, dove insegnò [...] all’univ. di Leeds e al Warburg Institute (1973-86). Studioso dell’aristotelismo rinascimentale, ha dedicato la sua attenzione all’interazione, nel periodo della nascita del pensiero scientifico moderno, fra tradizione peripatetica ed eredità ...
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Architetto (Ledve 1800 - Copenaghen 1856). Studiò a Copenaghen e in Francia, Grecia e Italia; di un classicismo ispirato a K. F. Schinkel è la sua opera principale, il Museo Thorwaldsen (1838-1847), a [...] Copenaghen. Altrove si ispirò allo stile rinascimentale (Palazzo municipale di Thisted) e al gotico (chiesa a Hobro). ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...