DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] X, XI; A. P. Frutaz, Le piante di Roma, I,Roma 1962, p. 211 C. Maccagni, Appunti sconosciuti di un "ingegnere" rinascimentale, in Rassegna periodica di informazioni del Comune di Pisa, III (1967), 8, p. 47;Id., Notizie sugli artigiani della famiglia ...
Leggi Tutto
Industriale e collezionista d'arte statunitense (Cherryville, Pennsylvania, 1863 - New York 1955). Proprietario e organizzatore dei negozî "S. H. K. and Co." per la vendita di articoli di ogni specie a [...] basso prezzo, diffusissimi negli USA Collezionista eminente, specialmente di pittura rinascimentale italiana, istituì la S. H. K. Foundation che contribuì (1939) alla costituzione della National Gallery di Washington col dono di una raccolta di 375 ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (seconda metà sec. 16º). A Jerez de la Frontera costruì (1575), assieme a Diego Martín de Oliva e Bartolomé Sánchez, il Palazzo Municipale. È noto, come del resto gli altri due architetti, [...] solo per questo edificio, bell'esempio di architettura rinascimentale, con facciata partita da tre coppie di colonne corinzie su alti piedistalli e una trabeazione continua. Gli sono state attribuite varie opere, sempre a Jerez. ...
Leggi Tutto
PORCINAI, Pietro
Maria Beatrice Caldani
Architetto paesaggista, nato a Fiesole il 20 dicembre 1910, morto a Firenze il 9 giugno 1986. Figlio del capo giardiniere della villa medicea La Gamberaia, si [...] formò in un ambiente strettamente legato alla cultura rinascimentale del giardino italiano, ed è certamente qui che va ricercato quel gusto per l'arte dei giardini e l'assetto del paesaggio, che lo spinse a farsi interprete di una nuova disciplina ...
Leggi Tutto
Scultore (m. Toledo dopo il 1541). Lavorò in prevalenza per la cattedrale di Toledo, dove, oltre a collaborare al retablo dell'altare maggiore, eseguì il gruppo della Deposizione (1514) nella cappella [...] di San Sebastian, opera che mostra modi tardo-gotici già aperti all'influenza rinascimentale. ...
Leggi Tutto
Architetto (Cawthorne 1799 - Lower Walmer 1861). Nel 1829 pubblicò un volume sull'ornamentazione gotica delle cattedrali inglesi. Autore, tra l'altro, della New Church nel sobborgo londinese Lower Tooting [...] (1829), della Liverpool & Manchester District Bank a Manchester, di molte ville in stile gotico e rinascimentale nei dintorni di Manchester, e della chiesa di Cheetham Hill (1835). ...
Leggi Tutto
Famiglia di intagliatori senesi. Massimiliano (fine sec. 18º) fu il primo ad esercitare quest'arte, che trasmise al figlio Angiolo (Siena 1805 - Firenze 1873), il quale, a Firenze dal 1841, fu tra i primi [...] restauratori del gusto del mobile artistico ispirato alla tradizione toscana rinascimentale. Dei suoi figli, Egisto, Ottavio, Raffaello, Rinaldo, quest'ultimo (Siena 1830 - Firenze 1904), abile orafo e disegnatore, fu l'artista di maggior rilievo. ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] , segnando il passaggio da trattati sul tipo di quello del Serlio - e con quest'ultimo contribuendo a diffondere idee rinascimentali sull'architettura e sulla città derivate dal Peruzzi e, prima, da Francesco di Giorgio - a trattati sul tipo di ...
Leggi Tutto
Scultore (n. 1437 circa - m. prima del 1508), autore dell'arca funebre di G. B. Nievo nella chiesa di S. Corona a Vicenza (1468) e di statue per la facciata del Duomo della stessa città (1469; ora nel [...] chiostro di S. Lorenzo): opere di decisa ispirazione rinascimentale, assai importanti nel quadro del Quattrocento veneto. ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte italiano (Torino 1924 - Roma 1989); già prof. nella facoltà di architettura di Milano e presso la Pennsylvania State Univ., insegnò poi a Roma. I suoi studî spaziano dalle teorie dell'arte [...] alla comunicazione non verbale e retorica visiva, con particolare interesse per la cultura rinascimentale: Rinascimento e Barocco (1960), L'antirinascimento (1962), Piero della Francesca (1971), Brunelleschi (1975), In luoghi di avanguardia antica ( ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...