Gros, Pierre
Gros, Pierre. – Storico dell’antichità romana, archeologo e latinista francese (n. Incheville, Seine-Maritime, 1939), professore emerito all’Université de Provence, membro onorario dell’Institut [...] l’edizione critica del De architectura e ha dedicato numerosi studi alla ricezione da parte di umanisti e architetti rinascimentali dei modelli dell’antichità classica, pubblicati in: Palladio e l’antico (2006) e Vitruve et la tradition des traités ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] e francesi.
La produzione di strumenti in Italia tra il 15° e il 18° secolo
Nel periodo tardomedioevale e rinascimentale, l’Italia, frammentata in numerose entità politche, ebbe essenzialmente due centri in cui la produzione di strumenti scientifici ...
Leggi Tutto
Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] mantenere uno o più scudieri, oppure, più raramente, coloro che avevano mostrato particolare coraggio. I famosi condottieri rinascimentali, quando non erano nobili e ricchi, si pagavano cavalli, armi e scudieri grazie alla loro incessante attività ...
Leggi Tutto
Rubens, Pieter Paul
Bettina Mirabile
Pittore di ritratti e rotonde nudità
Oltre a essere il più importante pittore fiammingo del Seicento, Pieter Paul Rubens è stato uno degli artisti più affermati [...] . Durante questo soggiorno viaggia per tutta la penisola, visita le rovine romane, copia e studia le opere dei maestri rinascimentali. Al Correggio si ispira quando dipinge l’Adorazione dei pastori per la chiesa di S. Filippo Neri di Fermo, per ...
Leggi Tutto
Bolzoni, Lina. – Storica della letteratura e critica letteraria italiana (n. Soresina 1947). Ordinaria di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1997 (attualmente emerita), docente [...] , socia nazionale della Accademia dei Lincei e fellow della British Academy, direttore della collana di testi e studi rinascimentali Morgana, tra le altre ha curato le edizioni critiche di Tommaso Campanella (1997) e Giulio Camillo (1991, 1996 ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore (Berna 1484 - ivi 1530); si formò forse presso un pittore di vetrate, come dimostrano le due vetrate (1509 circa) a Kirchberg presso Burgdorf. Sono perduti i suoi affreschi, di cui restano [...] l'influsso di A. Dürer, poi quello di H. Baldung, mentre nelle sue pitture, in cui compaiono caratteristiche figure rinascimentali e toni di colore luminosi (La conversione di Saulo, 1519, Kunstmuseum di Berna; Piramo e Tisbe, 1523, Kunstmuseum di ...
Leggi Tutto
Scultore (Parigi 1705 - ivi 1758). Fu introdotto all'arte dal padre Sébastien (Anversa 1655 - Parigi 1726), scultore e decoratore di origine fiamminga che, trasferitosi a Parigi, lavorò soprattutto per [...] di Francia a Roma, dove poi rimase fino al 1746, producendo opere che rivelano come i suoi riferimenti culturali rinascimentali e barocchi siano rielaborati con personalissimo estro (monumento funebre Vleughels 1737, S. Luigi dei Francesi), intensa e ...
Leggi Tutto
Architetto (Londra 1795 - ivi 1860), massimo rappresentante in Inghilterra degli stili storici; opere in stile neo-rinascimentale d'ispirazione italiana: Traveller's Club (1829) e Reform Club (1838) in [...] per cui ebbe a collaboratore W. Pugin. Nel municipio di Halifax (1860, compiuto dal figlio Edward) usò brillantemente forme rinascimentali in un contesto costruito in gotico. n Oltre a Edward (Londra 1830 - ivi 1880), furono architetti anche i figli ...
Leggi Tutto
Pittore (Padova 1397 - ivi 1468), collezionista di antichità, ebbe un ruolo fondamentale per la pittura padovana rinascimentale e nella formazione di artisti quali A. Mantegna, M. Zoppo, G. Schiavone, [...] (1450 circa, Padova, Museo Civico) e la Madonna con Bambino (1450-55, Berlino, Gemäldegalerie) evidenziano una cultura di formazione tardogotica sulla quale S. innesta, con ambiguità di risultati, le novità rinascimentali, soprattutto donatelliane. ...
Leggi Tutto
Andrés, Juan
Franco Arato
A., che italianizzò il nome di battesimo in Giovanni, nacque a Planes nell’antico regno di Valenza nel 1740 e morì a Roma nel 1817.
Gesuita, storico della letteratura e bibliotecario, [...] volte su Machiavelli.
Nel secondo tomo registra la superiorità della Mandragola e della Clizia rispetto ai prodotti dei restauratori rinascimentali del teatro latino: le commedie di M. «hanno un dialogo più animato, mostrano più moto e più spirito ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...