BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] Vignola attese alcuni anni dopo (1547-48). Anche qui un tema medievale è riproposto, con freddezza accademica, in terminì rinascimentali; né il lambiccato coronamento eseguito nel 1669 e le statue dei santi protettori di Bologna e le Virtù, eseguite ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] Ottavio, il cui interesse dilettantesco per l'ingegneria militare risulta compatibile con cultura e formazione delle élites rinascimentali. Età e ruolo subordinato del personaggio più anziano conforterebbero la sua identificazione con F. De Marchi ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] oro delle dottrine e l'argento dell'eloquenza de' gentili..." (cap. 37). L'A. sembra talvolta accettare le concezioni rinascimentali ma in realtà le capovolge: è persa in lui la fiducia umanistica nell'autonomia della morale naturale e, pur rimanendo ...
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VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] i marmi genovesi dell’abbazia di Fécamp in Normandia, in Paragone, LXVII (2016), 795, pp. 3-28; L. Damiani Cabrini, I monumenti rinascimentali di Savona sotto la lente di Varni: Andrea da Giona, Antonio Maria Aprile, G. V. e i D'Aria, in Santo Varni ...
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MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] esclusivi per l’aristocrazia e l’alta borghesia romana, inventando modelli e patterns decorativi mutuati da modelli rinascimentali, alcuni dei quali direttamente riferibili alle opere di Pinturicchio e del Beato Angelico, iniziò a collaborare con ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] palpito, per sistole e diastole, di un «grande cuore» al centro della Terra, una visione ispirata alle metafisiche animiste rinascimentali, che si completava con l’idea della pluralità dei mondi e della natura materiale e vivificatrice della luce.
Lo ...
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TOMBESI, Gurlino
Fabio Romanoni
TOMBESI (de Tombisiis, Tombesi dall’Ova), Gurlino. – Nacque in data imprecisata attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo, dato che già nel 1486 è documentato al [...] di insubordinazione e di una grave controversia, esemplare della difficile gestione dell’esercito da parte dei governi rinascimentali.
Senza aver ottenuto licenza dai provveditori Andrea Zancani e Niccolò Foscarini, Tombesi si spostò da Genova al ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] di S. Eulalia). La croce grava su un nodo architettonico esagonale a tre ordini che ospita, entro piccole nicchie rinascimentali a tutto sesto, le statuine di santi e dottori della Chiesa. Il manufatto rivela una netta derivazione da analoghi, e ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] a Mladá Boleslav (a tre navate con un'abside; quella di Mladá Boleslav ha pure delle tribune) che sono le prime chiese rinascimentali in tutta l'Europa centrale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Praga, Copialettere, nn. 37, 46, 53, 61, 63, 70, 78 ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] "revival", quanto piuttosto ricostruzione in stile, restauro di fantasia. In questo senso - a parte l'opera di ripristino delle pitture rinascimentali delcortile di casa Ponti in via Bigli a Milano (1882; cfr. L'Illustr. ital., 17 dic. 1882, p. 399 ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...