MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] del M., che lo raffigura in abito pontificale con mitra e pastorale, costituisce uno dei pochi esempi di scultura rinascimentale di buon livello nella città. Assecondando la sua attenzione per libri e dotazioni liturgiche, nel corso del soggiorno ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] di S. Francesco Saverio e di S. Ignazio, della realizzazione degli ingressi laterali e dell'inserimento del portale rinascimentale entro una ricca composizione barocca, opera di Bartolomeo e Pietro Ghetti.
Per i domenicani, a partire dal 1691 ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] singolarmente isolato, lontano dalle ridondanze stilistiche della sua età e più incline a ricongiungersi alle nobili tradizioni polifoniche rinascimentali. Se sul piano formale il C. non presenta particolari novità, è sotto il profilo armonico che si ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] pp. 529-559; G. Lorenzoni, Bigoio, Biagio, in Diz. biogr. degli Italiani, X, Roma 1968, pp. 442 s.; E. Rigoni, L'arte rinascimentale a Padova: studi e documenti, Padova 1970, pp. 141-155, 164-175; M. Morresi, Contra' Porti a Vicenza: una famiglia, un ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] L'insieme è circoscritto da una edicola a tempietto contenente una nicchia a tutto sesto, struttura che si rifà ai monumenti rinascimentali e che era già stata impiegata nel monumento di Modena. Qui il basamento è occupato da tre puttini che offrono ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] estro inventivo, coniugava a rigorosi elementi di classicità più pura opulenze orientali e sfarzo pompeiano, eleganze rinascimentali e frivolezze rococò. L'eterogeneità degli stili si avverte anche nelle decorazioni da lui realizzate negli interni ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] suggestivi e appariscenti. Dipinse circhi, anfiteatri, ville romane e obelischi, cattedrali gotiche e piazze cittadine, saloni rinascimentali e sotterranei senza epoca, con una puntualità documentaria un po, pesante; ma preferì gli esterni notturni ...
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MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] che ebbe largo successo.
Numerosi furono i suoi contributi anche durante gli anni Sessanta e Settanta agli studi rinascimentali.
Basti ricordare i volumi Incontri con Roma nel Rinascimento: L.B. Alberti, Donatello, A. Mantegna, Raffaello (Roma 1960 ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] dall'informale alle più recenti realizzazioni neodadaiste. Nei suoi ultimi anni, dopo aver interpretato mitografie classico-rinascimentali ed esotiche, concluse il suo iter creativo con una ironica (ma anche inquietante) lettura della società ...
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ZACCHIA, Ezechia
di Antonio
Alessandro Nesi
da Vezzano. – Nacque sul finire del Quattrocento quasi certamente a Vezzano (La Spezia); del padre si conosce solo il nome, mentre della madre non si ha [...] (catal., University Park, Williamsburg, Springfield), Philadelphia 1987, pp. 41 s.; G. Concioni - C. Ferri - G. Ghilarducci, I pittori rinascimentali a Lucca, Lucca 1988, pp. 197, 223, 226, 243 s.; M. Tazartes, Ipotesi di percorso per Agostino Marti ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...