PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] (2008), pp. 247-281; P. Orvieto, Due sonetti autografi di L. P. del fondo Bodmer, in «Pigliare la golpe e il lione». Studi rinascimentali in onore di Jean-Jacques Marchand, a cura di A. Roncaccia, Roma 2008, pp. 263-274; A. Decaria, L. P. e Francesco ...
Leggi Tutto
DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] S. Maria presso S. Celso e i suoi tesori, Milano 1968, pp. 26 ss.; P. Scurati Manzoni, Lo sviluppo degli edifici rinascimentali a pianta centrale in Lombardia, in Arch. st. lomb., XCV (1968), pp. 204, 207; L. Sacchi, Note sull'attività architettonica ...
Leggi Tutto
MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] certosina nella Padova del Cinquecento, in Bollettino del Museo civico di Padova, LXXXVII (1998), pp. 25-54; G. Petrò, I chiostri rinascimentali di Pontida e gli esordi dell’architetto A. M., in La Rivista di Bergamo, n.s., 1999, n. 19, pp. 18 ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] . 137-149; J. Seznec, La sopravvivenza degli antichi dei. Saggio sul ruolo della tradizione mitologica nella cultura e nell'arte rinascimentali, Torino 1990, ad ind.; D. Boccassini, Montaigne e Lelio G., tra Ferrara e Basilea, in Montaigne e l'Italia ...
Leggi Tutto
TRANCHEDINI, Nicodemo
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1413 a Pontremoli da Giovanni e da Giovanna Fondeva, lucchese.
Già nel 1428, giovanissimo, ma formato da un’eccellente educazione umanistica, entrò [...] dello stato. I “famigli cavalcanti” di Francesco Sforza, Pisa 1992, pp. 244-247; P. Margaroli, Diplomazia e stati rinascimentali, Firenze 1992, ad ind.; R. Fubini., Italia quattrocentesca, Milano 1994, ad ind.; P. Sverzellati, Il libro-archivio di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , degli arti appaiono come programmatica riduzione, talvolta con volontà dissacratoria o ironica degli ideali figurativi rinascimentali, che in Toscana avevano determinato quel clima evasivo, lieto e soave del quale partecipava tanta pittura ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] nel 1911, scrisse il saggio su La novella di Andreuccio da Perugia (Bari), e il G. non disdegnò le minute ricerche rinascimentali che sottese e affiancò ai grandi quadri d'insieme, e rievocò le ombre dei suoi maestri toscani per scrivere il bel libro ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] sviluppata da un solo letterato. In alcuni casi si ricorre a temi molto comuni nella decorazione delle dimore rinascimentali, sottolineando la diversa funzione degli ambienti; altrove vi è un diretto riferimento agli interessi del committente. "I ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] dei dettagli, attuando una solida unità, per cui rimane la scultura più importante "fra le costruzioni classicamente rinascimentali del Sansovino e la figura serpentinata del Giambologna" (Kriegbaum, 1940). La base, che echeggia quella della Giuditta ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Candelaio, scritto in un volgare popolaresco ricco di napoletanismi plebei, ma non senza echi della tradizione burlesca rinascimentale (Aretino, Berni, ecc.) accanto a moduli parodici della retorica classica, riflette sul piano morale il momento di ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...