GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] [1999], 6, p. 732).
A spostare Garin dagli studi iniziali sull'Illuminismo inglese verso le ricerche umanistiche e rinascimentali contribuì una pluralità di fattori: certo agirono la presenza, e il magistero, di Limentani, che in quegli stessi anni ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] figure, già propria della Madonna Hercolani, l'opera è il frutto di una meditata sintesi tra le esperienze gotico-rinascimentali padovane, tra Giambono e Squarcione, e quelle gotico-cortesi conosciute nel cantiere di S. Petronio. Vi si trova altresì ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] , XIII (1928), pp. 181 s.; E. Rigoni, Notizie di scultori toscani a Padova nella prima metà del Quattrocento, in L'arte rinascimentale in Padova, Padova 1970, pp. 85, 105-109, 114-116; H. Janson, Sculptures of Donatello, New York 1957, pp. 147 s ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] 1444 il F. fu tra gli architetti addetti alla ristrutturazione della corte malatestiana di Fano, rinnovata in forme rinascimentali per espresso ordine di Sigismondo Pandolfo Malatesta.
Nel 1444 il F. comunicò al Malatesta di esser stato imprigionato ...
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ACCOLTI, Benedetto
*
Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] , Modena, dove si dedicò a letture di opere di riformatori e di eretici italiani; tarda risonanza di cospirazioni rinascimentali, esemplata sul racconto del Platina della congiura di Stefano Porcari contro Niccolò V; soprattutto suggestioni e temi ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] d'arte, LXXVII (1991), 65, pp. 71-78; P. Zampetti, G. Boccati e Piero, in Piero e Urbino. Piero e le corti rinascimentali (catal., Urbino), Venezia 1992, pp. 273-278, 284; F.F. Mancini, Benedetto Bonfigli, Perugia 1992, pp. 20 s., 30 s.; A. De ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] Bevilacqua La Masa sotto l’ala del giovanissimo N. Barbantini. Studioso di arte classica, di arte e letteratura rinascimentali, ma attento alle correnti di rinnovamento, il M. assunse rapidamente un ruolo attivo presentando alle esposizioni veneziane ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] Sanguineti, testatine, finalini e capilettere, che coniugavano un segno fluente d’ispirazione simbolista con inquadramenti architettonici rinascimentali e robustezze d’ascendenza preraffaellita.
Si ricordano: Per una nave di battaglia (II [1906], 11 ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] ).
Produzione tipica della nuova impresa ceramica continuò ad essere l'imitazione delle forme e dei decori delle maioliche rinascimentali ma il F. preferì dedicarsi ad applicare le tecniche antiche a soggetti moderni e a perfezionare lui stesso nuovi ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] decorative di Monza del 1923, proponendo un'arte vetraria rinnovata grazie a un ritorno alla essenzialità e leggerezza rinascimentali e a un rifiuto delle decorazioni ottocentesche che ancora. imperavano, con lineari soffiati dalle lievi sfumature di ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...