VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] , che ha la sua ragione d'arte nella ricerca di controllato equilibrio delle masse, secondo cadenze ancora rinascimentali. L'atteggiamento riflessivo, quasi culturale, che in tale effetto appare latente, si manifesta scoperto in altre costruzioni ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] artistici, fu Aby Warburg (1866-1929) il primo a dimostrare come poteva mutare la comprensione delle immagini rinascimentali qualora esse venissero lette alla luce dei testi contemporanei, piuttosto che viste come singoli elementi di un Kunstwollen ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] ancora poco tempo fa fosse possibile trovare confuse sculture arcaiche e arcaizzanti o sculture antiche e rifacimenti rinascimentali nell'ambito dell'archeologia classica, per essere indulgenti anche davanti a tali casi.
Il compito attuale dell ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] soggiorno, taciuto da Ratti, calzerebbe con la volontà di approfondire lo studio, intrapreso in autonomia, degli artisti rinascimentali, dato che già lo stesso Ratti ricordò le esercitazioni sulle «più bell’opre che per Genova ritrovansi» (Ratti ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] torri e da mura (Gesta Innocentii; PL, CCXIV, coll. CCXI-CCXII). Del vasto complesso edilizio, cancellato dai rifacimenti rinascimentali, non resta oggi più nulla, a eccezione forse della marescalcia, un ambiente rettangolare posto al di sotto della ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...]
Notevole fu anche l'attività del F. nel restauro e nella decorazione di facciate graffite e dipinte di palazzi rinascimentali: in particolare si ricordano gli interventi a palazzo Massimo, palazzo Ricci a via Monserrato (commissionato dal marchese G ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] rispetto alle linee graffite di abbozzo (da non confondersi, come è stato fatto, con ciò che in affreschi rinascimentali si chiamano "sinopie"). Queste correzioni sono interessanti perché mostrano, in parte, che schemi più arcaici sono stati corretti ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] sia in contrasto con la pittura religiosa domenicana dell'Angelico, costituisce il sommo punto di arrivo dell'arte sacra rinascimentale, dopo Masaccìo e prima di Michelangelo.
Sempre nel cenacolo di S. Apollonia a Firenze, oltre alle opere già citate ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] longhiane; a destra venne edificata la struttura muraria di tre nuove cappelle, ad impianto ovale, simmetriche a quelle rinascimentali sulla sinistra, nel sito ove era stato demolito un corpo di fabbrica del convento medioevale (Menichella, S ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] con il prolungamento, di mezza campata, della navata e con la costruzione del portale, eretto nel 1507 (porte rinascimentali di Jean Guiramand, 1505-1512). L'aggiunta e l'apertura di molte cappelle laterali trasformò l'aspetto della cattedrale ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...