PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] Pirota, Ca’ (o Casa Pirota), in Enciclopedia Italiana, XXVII, Roma 1949, p. 380; C. Ravanelli Guidotti, Boccali rinascimentali dall’area di Ca’ Pirota a Faenza. Atti XXVII Convegno internazionale della ceramica - Albisola 1994, Firenze 1997, pp. 401 ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] E.W. Rowlands, Fra F. L. and Masaccio, in Gazette des beaux-arts, CXL (2002), pp. 167-179; Fra Carnevale. Un artista rinascimentale da F. L. a Piero della Francesca (catal.), Milano 2004, pp. 138-157; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] famosa espressione utilizzata da Hans Baron), che, grazie a lui, passò – come parte della storiografia sostiene – dagli ambienti rinascimentali fiorentini all’Inghilterra di Oliver Cromwell.
Egli visse proprio nell’età d’oro dell’Umanesimo toscano. L ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] . Nei testi dell’Isottèo e della Chimera (riuniti in volume nel 1890), vengono riproposti temi e immagini medievali e rinascimentali, e si cerca di ricreare anche dal punto di vista linguistico le atmosfere della letteratura italiana dei primi secoli ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] raffinati riferimenti alla trattatistica, nota e citata sin dagli anni giovanili, e la cura attenta di colte sopravvivenze rinascimentali (Passoni, p. 54; Della Torre, 1996). Tutti gli studi più recenti hanno infine messo in luce un interessante ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] reale di Niepolomïce presso Cracovia (verso il 1531).
Al B. o alla sua bottega debbono esser attribuite tutte le opere di stile rinascimentale italiano fra il 1516 e il 1530 circa in Polonia poiché in quel tempo la sua bottega era l'unica operante in ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] , segnando il passaggio da trattati sul tipo di quello del Serlio - e con quest'ultimo contribuendo a diffondere idee rinascimentali sull'architettura e sulla città derivate dal Peruzzi e, prima, da Francesco di Giorgio - a trattati sul tipo di ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] nel 1475 per conto del vescovo Branda a quanto riferisce una scritta sotto la Resurrezione) segnerebbero una svolta più decisamente rinascimentale (cfr. Wittgens, 1949, p. 85), forse con l'intervento di Benedetto; ma ora il Pesenti (1963) propone di ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] il 1º febbr. 1895, ultimate nel 1895 (Ornato Fabbriche, cart. 192); casa Sardi, via Paleocapa 3, 1898, in stile rinascimentale toscano; palazzo della Vecchia Borsa (oggi Posta), largo Cordusio, progettato nel 1899, terminato il 4 ott. 1901 (Ornato ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] umbra, di significato ben distinto da quella toscana, e di maestro di tutta una generazione di grandi architetti pre-rinascimentali, tra cui Matteo Gattaponi e Angelo da Orvieto. Il riferimento poi delle sculture di Orvieto, Todi (Cellini, 1958)e ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...