Genova
Margherita Zizi
Gloriosa città marinara
Dominante e superba sono i due epiteti con i quali è conosciuta Genova, città marinara che ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 15° e il 16° [...] uno dei più grandi d’Europa, mostra un singolare intreccio di vicoli medievali, i caratteristici carrugi, e grandiose architetture rinascimentali e barocche. L’edificio simbolo della città è la Lanterna, il faro eretto all’ingresso del porto nel 1139 ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] la Fonte Gaia, collocata nella parte alta del Campo, sul quale è anche la Cappella di piazza (1352; completata in forme rinascimentali da A. Federighi, 1463-68). Il duomo, di evidente matrice romanico-pisana, iniziato a metà del 12° sec., ha pianta a ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] (1195). Sporadici gli elementi gotici (decorazioni in portali, rosette o finestre). Lungo la costa nel golfo del Cattaro vari edifici rinascimentali (Cattaro, Perast) ed esempi barocchi dei sec. 17° e 18° (chiese a Prčanj e sull’isola di Gospa od ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] dei riformatori lambertiniani, prossimi alle istanze dottorali e borghesi e fautori di un ritorno alle origini comunali e rinascimentali per rilanciare il prestigio della città e la sua economia e società, era stata ovvia ed in particolare immediata ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] di pittori fiamminghi, una raccolta numismatica di primissimo ordine per qualità e quantità dei pezzi, bronzi rinascimentali alcuni dei quali riconosciuti veri capolavori del genere, armi e cimeli militari veneziani e orientali, mobili, maioliche ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] storia, a distanza di cento anni quasi esatti tra la prima e la seconda. Due date e due saccheggi di città rinascimentali. Il primo è quello, appena ricordato, di Roma, del 1527. Naturalmente l’Italia di quel primo Cinquecento aveva già conosciuto ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] a Rīga (duomo) e, poi, in edifici riccamente decorati (parte absidale di S. Pietro). Interessanti anche le forme rinascimentali e barocche che si succedono, sia nell’architettura, sia nei ricchi arredi degli interni e nei molti monumenti funebri ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] appaiono nelle chiese francescane di Pola e Parenzo e nella cattedrale di Zagabria. Dalla metā del 15° sec. forme rinascimentali e gotiche si fondono, sotto l’influenza veneziana, nelle realizzazioni di Giorgio da Sebenico a Spalato, Ragusa, Zara e ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] . L’edificio, costruito nel secondo quarto del IV secolo, venne distrutto nel Seicento e ci è noto da disegni rinascimentali; aveva le pareti completamente rivestite di incrostazioni marmoree, di cui restano quattro pannelli6. Uno di essi imita un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] non nelle vane cognizioni (Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, 1958, 1996, p. 415).
Le aporie rinascimentali erano esemplificate da De Sanctis rilevando la compresenza in quella età della comicità buffonesca, del riso licenzioso e ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...