GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] tardogotici, molto diffusi in Sicilia, mantenendo la struttura basilare architettonica nella quale inserisce elementi rinascimentali desunti dalla bottega paterna. L'ostensorio presenta una base mistilinea polilobata, retaggio dell'oreficeria ...
Leggi Tutto
FIORINI, Matteo
Edoardo Proverbio
Nato a Felizzano (Alessandria) il 14 ag. 1827 da Andrea e da Giuseppina Zani Del Frà; studiò matematica nell'università di Torino presso la scuola di ingegneria - associata, [...] allo sviluppo della cartografia storica: le sue ricerche sulle sfere cosmografiche terrestri e celesti medioevali e rinascimentali rappresentano un traguardo ineguagliato per profondità di vedute ed erudizione.
Si tratta di un contributo ancora poco ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] [1999], 6, p. 732).
A spostare Garin dagli studi iniziali sull'Illuminismo inglese verso le ricerche umanistiche e rinascimentali contribuì una pluralità di fattori: certo agirono la presenza, e il magistero, di Limentani, che in quegli stessi anni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] figure, già propria della Madonna Hercolani, l'opera è il frutto di una meditata sintesi tra le esperienze gotico-rinascimentali padovane, tra Giambono e Squarcione, e quelle gotico-cortesi conosciute nel cantiere di S. Petronio. Vi si trova altresì ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] , XIII (1928), pp. 181 s.; E. Rigoni, Notizie di scultori toscani a Padova nella prima metà del Quattrocento, in L'arte rinascimentale in Padova, Padova 1970, pp. 85, 105-109, 114-116; H. Janson, Sculptures of Donatello, New York 1957, pp. 147 s ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] 1444 il F. fu tra gli architetti addetti alla ristrutturazione della corte malatestiana di Fano, rinnovata in forme rinascimentali per espresso ordine di Sigismondo Pandolfo Malatesta.
Nel 1444 il F. comunicò al Malatesta di esser stato imprigionato ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto
*
Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] , Modena, dove si dedicò a letture di opere di riformatori e di eretici italiani; tarda risonanza di cospirazioni rinascimentali, esemplata sul racconto del Platina della congiura di Stefano Porcari contro Niccolò V; soprattutto suggestioni e temi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] d'arte, LXXVII (1991), 65, pp. 71-78; P. Zampetti, G. Boccati e Piero, in Piero e Urbino. Piero e le corti rinascimentali (catal., Urbino), Venezia 1992, pp. 273-278, 284; F.F. Mancini, Benedetto Bonfigli, Perugia 1992, pp. 20 s., 30 s.; A. De ...
Leggi Tutto
FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] ).
Produzione tipica della nuova impresa ceramica continuò ad essere l'imitazione delle forme e dei decori delle maioliche rinascimentali ma il F. preferì dedicarsi ad applicare le tecniche antiche a soggetti moderni e a perfezionare lui stesso nuovi ...
Leggi Tutto
CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] decorative di Monza del 1923, proponendo un'arte vetraria rinnovata grazie a un ritorno alla essenzialità e leggerezza rinascimentali e a un rifiuto delle decorazioni ottocentesche che ancora. imperavano, con lineari soffiati dalle lievi sfumature di ...
Leggi Tutto
manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...