ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] sia in contrasto con la pittura religiosa domenicana dell'Angelico, costituisce il sommo punto di arrivo dell'arte sacra rinascimentale, dopo Masaccìo e prima di Michelangelo.
Sempre nel cenacolo di S. Apollonia a Firenze, oltre alle opere già citate ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] longhiane; a destra venne edificata la struttura muraria di tre nuove cappelle, ad impianto ovale, simmetriche a quelle rinascimentali sulla sinistra, nel sito ove era stato demolito un corpo di fabbrica del convento medioevale (Menichella, S ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] di pittori fiamminghi, una raccolta numismatica di primissimo ordine per qualità e quantità dei pezzi, bronzi rinascimentali alcuni dei quali riconosciuti veri capolavori del genere, armi e cimeli militari veneziani e orientali, mobili, maioliche ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] una più attenta resa spaziale, un tratto più composto, tutti elementi che ci danno il grado di evoluzione in senso rinascimentale cui andò incontro il Pasti in questi mesi, anche sul versante della medaglistica e che è probabile sia da mettere anche ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] la guida della corte sabauda, in un ideale richiamo al Cinquecento, mitizzato come secolo della lingua comune nelle corti italiane rinascimentali.
Nel 1792 il G. sposò, in seconde nozze, Barbara Lodi di Capriglio, che gli diede un figlio, Valeriano ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] occasione per visitare la costituenda collezione del nobiluomo, con il quale gareggiavano nell’acquisto di pittori primitivi e rinascimentali italiani, come risulta dai loro rispettivi taccuini e diari (The travel diaries of Otto Mündler, a cura di ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] annesso deposito merci sempre a Mestre, una filiale a Venezia realizzata con un'opera di riattamento di edifici gotico-rinascimentali, fonte di ampie polemiche pubblicistiche. Tali interventi coincisero pure con l'individuazione di una nuova area di ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] fine del sec. XIX e ai primi del XX ebbero particolare rilievo le architetture del B., incline in genere a modi rinascimentali, sempre però con note personali. Non ebbero invece per lui interesse i tentativi e le audacie dello stile fioreale (per le ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] agente al F. dedicatosi all'antiquariato in genere, il quale gli aveva spedito, oltre a quelli di Meroe, nove casse di oggetti rinascimentali (lettere del Mazzini alla madre del 16 febbraio e del 6 apr. 1842). Il rapporto durò circa un anno, e finì ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] alle esposizioni di Milano, Firenze e Torino, si dedicò all'acquisto di gessi riproducenti opere antiche e rinascimentali per arricchire il patrimonio della gipsoteca della scuola.
In questo periodo il K. curò particolarmente l'attività scultorea ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...