BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] sue ambizioni politiche e letterarie. Ebbe l'educazione umanistica che conveniva ad una famiglia dalle illustri tradizioni rinascimentali ottenendo presto un suo posto di rilievo nel piccolo mondo letterario ferrarese: giovanissimo, fece parte dell ...
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CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroque iure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] ; è dedicato al doge Marino Grimani ed al Consiglio dei dieci.
L'opera, che nel suo aspetto esteriore presenta caratteri rinascimentali (il titolo stesso di Palagio con le, sue "Prospettive" evoca l'immagine barocca del mondo come teatro di infinite ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] cazzuola, la prestigiosa congrega di artisti e gentiluomini che organizzò a Firenze le prime rappresentazioni di commedie rinascimentali. Nella pagina vasariana il D. è ricordato soprattutto per le sue qualità di interprete e dicitore estemporaneo ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] non riesce a operare una sintesi armonica e oscilla così tra un riferimento manierato ai didascalici antichi, classici e rinascimentali, e un impegno scientifico che non va oltre i limiti di un'astratta esercitazione.
Ancora si può ricordare il ...
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CASALINI, Bonaventura (Ventura)
Gaspare De Caro
Nacque a Rovigo il 16 sett. 1490 da Giovanni, di antica famiglia cittadina, e da Cecilia Grotto di Adria. Ascritto il 7 genn. 1505 al collegio dei notai, [...] , politica e culturale di Rovigo.
Bibl.: A. Lazzari, La cronaca domestica di B. C. (manoscritto della "Concordiana" di Rovigo) con cenni stor. sulla famiglia Casalini, Faenza 1941; G. Fatini, Diari rinascimentali, in Rinascita, IV (1941), pp. 878 ss. ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] oro delle dottrine e l'argento dell'eloquenza de' gentili..." (cap. 37). L'A. sembra talvolta accettare le concezioni rinascimentali ma in realtà le capovolge: è persa in lui la fiducia umanistica nell'autonomia della morale naturale e, pur rimanendo ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] atteggiamenti marinistici ovvero prettamente barocchi, si manifesta durante questa fase la stanca continuazione di motivi tardo-rinascimentali, con particolare riferimento all'ambiente napoletano e meridionale (già è stato fatto il nome del Tansillo ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] romanziere e dell'evoluzione della critica sveviana.
Nel frattempo si approfondivano gli interessi critici in varie direzioni: gli studi rinascimentali (la lirica di Poliziano, il Cortegiano di B. Castiglione, l'Aminta di T. Tasso, di cui il M. curò ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] cura di F. Mandelli, t. XXXVI, Venezia 1781), il Cantico di Debora (Padova 1825) e varie opere latine rinascimentali. Scrisse un gran numero di poesie d'occasione, per nozze, battesimi, monacazioni, dottorati, ingressi di pubbliche autorità, Sermoni ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] che si iscrive nelle regole del carteggio di un consigliere-informatore che, secondo la pratica in uso presso le signorie rinascimentali, invia le sue missive da un'altra città, dà notizie di ogni tipo su quanto avviene in essa, passando dal ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...