Busi, Giulio. – Filologo italiano (n. Bologna 1960). Laureatosi in Lingue orientali (ebraico) presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha conseguito il dottorato di ricerca in Ebraistica presso l’Università [...] alle traduzioni cabbalistiche eseguite per Pico della Mirandola nel 1486, pubblicazioni che riportano alla luce aspetti trascurati del Rinascimentoitaliano. Dal 2000 B. collabora con il supplemento Domenicale de Il sole 24 ore, dove si occupa di ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Canapale, Pistoia, 1474 - Vallombrosa dopo il 1552). Formatosi a Firenze, subì l'influsso specialmente di Benedetto da Maiano e di Giuliano da Sangallo. Viaggiò in Francia (monumento [...] la tomba del card. Wolsey, a Windsor (dispersa nel 1646), che ebbe importanza per l'introduzione dello stile del Rinascimentoitaliano in Inghilterra. Il carattere di minuzia e il gusto per l'ornato, che la contraddistinguono, mostrano l'arte di B ...
Leggi Tutto
Pittore (Vienna 1804 - Niederpöcking am Starnberger See, Monaco di Baviera, 1871). Allievo a Vienna di L. F. Schnorr von Carolsfeld e P. Krafft, ebbe anche una formazione letteraria e musicale. Dal 1828 [...] medievale (la Tornata poetica al Wartburg, 1844-46, Francoforte, Städelsches Kunstinstitut), grandi pale influenzate dal Rinascimentoitaliano (La sinfonia, 1852, Monaco, Neue Pinakothek, ispirata a musica di Beethoven) e la decorazione del ...
Leggi Tutto
Storico e diplomatico lettone (Vecmuiža, Riga, 1887 - Washington D.C. 1972). Studiò a Mosca (1909-15), conseguì la laurea in filologia a Riga (1927), fu ministro di Lettonia a Roma (1933-40); in seguito [...] -54), poi a Washington. Si è occupato dei documenti umanistici di Riga nel 16º secolo, dell'influsso del Rinascimentoitaliano nel Baltico, di varî scrittori di lingua romanza (Ariosto, Cervantes, Calderón, Chrétien de Troyes); ma più importanti sono ...
Leggi Tutto
Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichità classica e al rinascimentoitaliano, ed ebbe modo di [...] conoscere le teorie estetiche di Kant, attraverso l'amicizia con K. L. Fernow. Le sue idee e le sue opere, per gran parte disegni di grande rigore formale, ebbero in aperta reazione al rococò grande importanza ...
Leggi Tutto
Architetto (Verneuil, Oise, 1571 circa - Parigi 1626). Nipote di Jacques II Androuet du Cerceau e suo successore nella carica di architetto di corte, è, nel suo campo, la maggiore personalità del tempo. [...] La sua architettura, che si distingue per un forte senso plastico delle masse e per un consapevole avvicinamento al Rinascimentoitaliano, in senso strutturale e non decorativo, ha una funzione importante di passaggio tra quella di Delorme e quella ...
Leggi Tutto
Cardinale e politico spagnolo (Guadalajara 1428 - ivi 1495). Vescovo di Calahorra (1454), cumulò molti benefici, tra cui l'abbazia di Valladolid, ove fondò (1491) il collegio di S. Croce, ben presto focolaio [...] del Rinascimentoitaliano in Castiglia; fu poi arcivescovo di Siviglia e cardinale. Sotto il regno di Enrico IV si schierò, nei torbidi interni, dalla parte di questo che lo ricompensò con la sede primaziale di Toledo. Fu autore di opere politiche, ...
Leggi Tutto
Pinacoteca fondata a Londra nel 1824 con l'acquisto della collezione di J.J. Angerstein (1735-1823) e arricchitasi in seguito per lasciti e donazioni. La sua sede è stata più volte ampliata nel corso degli [...] anni (nel 1991 R. Venturi ha aggiunto la Sainsbury Wing). È una delle più vaste e importanti collezioni di pittura d'Europa: ospita, tra l'altro, una rilevante raccolta di opere del Rinascimentoitaliano. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al 15% e la nuova lista formata dall’unione di Azione e Italia viva si è attestata a circa l’8% dei voti. Il della labilità e dell’inquietudine, Petrarca sarà vicino, oltre il pieno Rinascimento, al poeta che segna l’estremo punto di arrivo di quell ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] con il 52% dei voti, confermando nel contempo Forza Italia come il primo partito cittadino, con il 32,2% di Fossano detto il Bergognone. Le arti minori ebbero nel Rinascimento splendido sviluppo, specie sotto il raffinato mecenatismo di Ludovico il ...
Leggi Tutto
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
plateresco
platerésco agg. [dallo spagn. plateresco, der. di platero «argentiere, orafo», der. di plata «argento»] (pl. m. -chi). – In storia dell’arte, detto dello stile architettonico decorativo, proprio della Spagna dove si diffuse nel...