Scultore (n. Amburgo tra il 1570 e il 1580 - m. 1638 circa). La sua opera, di transizione dal Rinascimento al Barocco, ha grande importanza per lo sviluppo della scultura nella Germania settentrionale. [...] Opere principali: altari e pulpiti nelle chiese di Vasel, Hohenkirchen, Rodenkirchen, ecc. Partecipò anche alla costruzione del castello di Oldenburg ...
Leggi Tutto
Incisore di gemme e di cristalli, e medaglista (Vicenza 1468 - ivi 1546), massimo rappresentante della glittica italiana del Rinascimento. Lavorò specialmente per i Medici e i Farnese. Dopo un lungo soggiorno [...] a Venezia, si recò a Roma (1520-30), dove strinse rapporti di amicizia con Michelangelo e Raffaello, e Clemente VII gli commissionò le sue opere maggiori, tutte caratterizzate da un raffinato manierismo ...
Leggi Tutto
Storico, bibliografo, bibliofilo italiano (Firenze 1899 - ivi 1991), dell'antica famiglia dei Ridolfi (v.); studioso dell'età del Rinascimento; direttore (1944-83) della rivista La Bibliofilia; socio naz. [...] dei Lincei (1977). Autore di tre documentate biografie (Vita di Girolamo Savonarola, 2 voll., 1952; Vita di Niccolò Machiavelli, 1954; Vita di Francesco Guicciardini, 1960) e di ricerche sugli incunaboli ...
Leggi Tutto
Architetto olandese (n. circa 1600 - m. forse 1662). Allievo di J. van Campen; a Leida costruì, seguendo modelli del Rinascimento italiano, la Mariekerk, chiesa ottagonale a cupola, il Lakenhal (Palazzo [...] della Lana), ora Museo Cittadino, ecc ...
Leggi Tutto
Nome di due legatori di libri (secc. 16º-17º) di Wittenberg, padre e figlio, tra i più apprezzati del Rinascimento tedesco. Il primo (m. 1571) fu maestro nel 1562 o 1563. Il secondo, maestro nel 1597, [...] lavorò anche con C. Meuser e fu attivo fino al 1617 ...
Leggi Tutto
Storica della letteratura (Pietroburgo 1893 - Varsavia 1977). Prof., dal 1954, nell'univ. di Varsavia, si è occupata soprattutto del Rinascimento e del Romanticismo, indagati su una larga base comparativistica. [...] È autrice di importanti studî su C. K. Norwid (1933), Cervantes (1955), Mickiewicz (1961) ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] nascita, né vi sono chiari indizi sulla sua origine; v'e chi suppone ch'egli fosse imparentato con la famiglia Bassano d'Inghilterra. Anche il periodo degli studi resta nell'oscurità. Il primo dato positivo ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte (Londra 1903 - Hythe, Kent, 1983). Formatosi soprattutto sulle opere del Berenson, ha pubblicato brillanti saggi sul Rinascimento gotico (The Gothic Revival, 1929), sulla pittura di paesaggio [...] (Landscape into art, 1949), su Leonardo da Vinci (1939, 2a ed. 1952), su Piero della Francesca (1951), ecc. È stato direttore della Galleria Nazionale di Londra (1934-45), ispettore dei King's Pictures ...
Leggi Tutto
Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] V, realizzò numerose opere, tra cui il completamento della basilica di S. Pietro.
Vita
Nipote di D. Fontana, venuto a Roma, fu suo allievo e collaboratore. Dopo aver lavorato come stuccatore e decoratore ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte e della cultura (Amburgo 1866 - ivi 1929). Studioso dai vasti interessi che ebbero come fulcro il Rinascimento, W. si dedicò allo studio dell'arte come strumento di comprensione, attraverso [...] i suoi scritti: Die Erneuerung der heidnischen Antike (2 voll.; G. Bing ne ha curato un'ed. italiana, La rinascita del paganesimo antico, 1966). La Warburg Bibliothek, che comprende, oltre che libri, una delle più ricche raccolte del mondo di ...
Leggi Tutto
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...