TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] due correnti Joh. Fr. Unger, influenzato dal Didot, disegnò un carattere più semplice, usato dal 1793.
Nei tempi moderni la rinascita, iniziatasi ad Amburgo per opera di Heinz König, si affermò a Offenbach sul Meno dove prima Rudolf Koch dal 1892 e ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] dell'Europa continentale. Il diritto formulato in questi codici è, in complesso, la "legge mercantile" del Medioevo e del Rinascimento, la quale in Inghilterra cominciava ad essere assorbita nella common law proprio al tempo in cui si fondavano le ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] Italia, e specialmente nell'Italia superiore e media, per riflesso del sorgere delle autonomie urbane, che caratterizzarono il primo rinascimento delle forme civili, dopo l'invasione barbarica; ma esso si manifestò, poco dopo, nel corso del sec. XII ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] se dell'altezza di due piani. Gli architetti dei ricordati palazzi sono quasi sempre ricorsi agli stili classici e del Rinascimento italiano: fanno eccezione i palazzi di Brema, di Anversa e i palazzi inglesi.
Fra gli antichi edifici destinati a ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] e cotone erano assai più alti, arrivando a una media del 40-60%. I libri mastri dei grandi banchieri fiorentini del Rinascimento - gli Strozzi, i Bardi e i Peruzzi - indicano che i tassi di rendimento sulle transazioni europee erano assai inferiori a ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] Oxford 1988.
Cagnazzi, S., Demos, in "Quaderni di storia", 1980, VI.
Calasso, F., Gli ordinamenti giuridici del rinascimento medievale, Milano 1953.
Cancelli, F., 'Iuris consensu' nella definizione ciceroniana di 'res publica', in Studi in memoria di ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di operare una più equilibrata valutazione, ha tuttavia risentito, in varia misura, della mitologia relativa all'"uomo del Rinascimento":
A. Weiss, Enea Silvio Piccolomini als Papst Pius II. Sein Leben und sein Einfluss auf die literarische Kultur ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] L'opera di P. in campo culturale e artistico è stata giustamente giudicata degna di un pontefice del Rinascimento. "De' letterati et virtuosi amicissimo, [...] desiderosissimo anchora di favorirli et sollevarli" (Oratione volgare, p. 9), in effetti P ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Medioevo Veneto, Torino 1981, pp. 27-42.
150. Alberto Tenenti, Il senso della morte e l'amore della vita nel Rinascimento, Torino 1989, pp. 30-61.
151. Lia Sbriziolo, Per la storia delle confraternite veneziane: dalle deliberazioni miste (1310-1476 ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] quello del perché un amore, in quanto effetto dell'azione delle Intelligenze del terzo cielo, possa estinguersi e ne possa rinascere un altro, perché cioè la virtù delle Intelligenze corrompe l'uno e l'altro genera, mentre piuttosto innanzi dovrebbe ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascere
rinàscere v. intr. [lat. renasci, comp. di re- e nasci «nascere»] (coniug. come nascere; aus. essere). – 1. Nascere di nuovo: per li gran savi si confessa Che la fenice more e poi rinasce (Dante); mi piacerebbe r. fra mille anni;...