Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] Spallicci (1886-1973) e dei suoi epigoni, e rinnovata dall'opera del santarcangiolese T. Guerra (n. 1920), . Il poeta aveva già al suo attivo una discreta produzione in italiano; ora il medesimo nucleo tematico delle raccolte in lingua - la nostalgia ...
Leggi Tutto
L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] progetto di un Ecce homo vociano. Non si tratta di G. Prezzolini, scrittore di mediocre livello con le sue a. L'italiano inutile (1953) e Diario 1900-1941 (1978) e le biografie Vita di Niccolò Machiavelli fiorentino (1930) e Quattro scoperte (Croce ...
Leggi Tutto
di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] denominata Modernismo: lo stesso termine in uso per definire il rinnovamento verificatosi nel segno del Simbolismo, tra il 1896 e il , il verismo" (C. Salinari, Miti e coscienza del decadentismo italiano, 1960, p. 9). Tale fu in particolare la tesi di ...
Leggi Tutto
VEGA, Garcilaso de la
Mario Casella
Poeta spagnolo, nato a Toledo forse nel 1503, morto a Nizza il 14 ottobre 1536. Di nobilissima famiglia, passò presto (1520) a corte, al seguito dell'imperatore Carlo [...] due amici che nell'opera comune di rinnovamento delle lettere castigliane perseguirono, con l' ), pp. 9-287; B. Croce, Intorno al soggiorno di G. de la V. in Italia, Napoli 1894; De Laurencín, Doc. inéd. referentes al poeta G. de la V., Madrid 1915 ...
Leggi Tutto
RODARI, Gianni
Emanuele Trevi
Giornalista, pedagogista, scrittore per l'infanzia, nato a Omegna (Novara) il 23 ottobre 1920, morto a Roma il 14 aprile 1980. Conseguito il diploma magistrale nel 1937, [...] furono un Collodi o un E. De Amicis) di un rinnovamento radicale delle forme linguistiche e dei contenuti pedagogici della letteratura per cui frutti matureranno anche fuori dei confini dell'Italia. Innumerevoli sono stati, negli ultimi due decenni, ...
Leggi Tutto
PALAZZESCHI, Aldo (XXV, p. 952)
Alessandra Briganti
Poeta e romanziere, morto a Roma il 17 agosto 1974. Visse a Firenze fino al 1950, anno in cui si trasferì a Roma. Nel 1957 gli fu conferito dall'Accademia [...] l'incapacità per P. di un effettivo rinnovamento non limitato all'acquisizione di una saggezza esistenziale Contemporanei, I, Milano 1963; E. Falqui, in Novecento letterario italiano, III, Firenze 1970; G. Spagnoletti, Palazzeschi, Milano 1971 ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Luciana
Emanuele Trevi
Scrittrice e giornalista, nata a Milano il 16 febbraio 1902, morta ivi il 5 agosto 1986. Ancora giovanissima, iniziò a lavorare nel settore delle riviste femminili [...] un pubblico vasto e fedele e un ruolo di primo piano nelle vicende del romanzo ''rosa'' italiano, contribuendo in maniera decisiva al rinnovamento in senso ''realistico'' di questo genere.
Merito costante della narrativa della P. è stato quello di ...
Leggi Tutto
Narratore spagnolo, nato a Iria Flavia (in Galizia) l'11 maggio 1916. Dopo l'apparizione del suo romanzo d'ambiente, a forti tinte drammatiche, La familia de Pascual Duarte, Madrid 1942, la produzione [...] di scrittori come l'esempio più coraggioso di rinnovamento della prosa spagnola, verso esperienze di stile Cancionero de la Alcarría, ivi 1948. Del C. sono state tradotte in italiano La familia de Pascual Duarte (da S. Battaglia, Roma 1944; rist., ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] prodigalità della Duse, dai vili problemi pratici, egli poté rinnovare i fasti d'un signore del Rinascimento, fra cani, fui spinto da disgusto per gli altri partiti. Il socialismo in Italia è un'assurdità. Da noi non c'è alcuna possibilità politica ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e cioè una costruzione "eticac forza morale impegnata per rinnovare la società, contro l'individualismo, la reazione, l' Rosa, L'idea e la cosa: D. e l'hegelismo, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, 2, Torino 1975, pp. 850-78 e Il "diagramma De ...
Leggi Tutto
rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....