MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] aveva già intrapreso la sua azione per il rinnovamento della società e della Chiesa, affinché svolgesse un delle lettere di s. Caterina da Siena, in Bull. dell'Istituto stor. italiano del Medio Evo e Archivio Muratoriano, XLVIII (1933), pp. 152-191; ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] nuova età: i sinodi hanno dato inizio al vero rinnovamento della Chiesa e precorrono quei concili particolari e generali 5; D. Cantimori, Visioni e speranze di un ugonotto italiano, in Riv. stor. ital., LXII (1950), pp. 199-217; G. Busino, Italiani ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] ecclesiastica a quelle correnti culturali d'Oltralpe che stavano rinnovando la ricerca erudita grazie al metodo critico-storico ( M.…, Venetiis 1772; S. Bongi, L'Enciclopedia in Lucca, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1873, t. 18, pp. 64-67; H. Quentin, ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] 6 ettari di superficie costruita. Perno del monastero rinnovato è la monumentale chiesa abbaziale di S. Vincenzo del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], LVIII-LX, Roma 1925-38, I, pp. 32, 36, 90, ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] , praticamente impenetrabile dalle istanze di rinnovamento che in quel periodo agitavano la con qualche enfasi: "Nous avons perdu le palladium de la vie monastique en Italie" (Leccisotti, p. 205).
Riprendendo i temi della pastorale del 1850, ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] è stata inquadrata in un progetto di rinnovamento e di rafforzamento politico del Papato promosso 302; Id., La famiglia pomposiana di Cipriano, in Pomposia monasterium modo in Italia primum. La biblioteca di Pomposa, a cura di G. Billanovich, Padova ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] esse egli si occupò fondamentalmente del rinnovamento liturgico e dell'istruzione religiosa, ; Niunziature di Venezia, a cura di A. Stella, VIII, Roma 1963, in Fonti per la storia d'Italia, LXV, pp. 120, 123, 144; IX, ibid. 1972, pp. 87, 93, 97; V. ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] accusava i primi segnali di quel processo di rinnovamento degli studi ecclesiastici fondato sul rifiuto della scolastica pp. 108 s.; C. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italia meridionale (sec. XVIII), Palermo 1938, pp. 330 s., 339, 345, 347; ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] avrebbero avuto e comunicato sul destino di decadenza e di rinnovamento dell'Ordine. In ogni caso e prescindendo dal problema - questa lettera inoltre emerge una caratterizzazione precisa del rigorismo italiano, di cui C. era dunque un esponente di ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] oscurasse il ragionamento, era chiaro che nel rinnovamento religioso egli vedeva l'indispensabile premessa per il 'assemblea tenutasi a Milano votò la riunione delle Chiese libere d'Italia. Dal 1871 Roma divenne il luogo d'elezione dell'attività del ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....