Storico, nato a Perugia il 25 settembre 1896. Professore universitario dal 1928, è dal 1941 ordinario di storia del Risorgimento all'università di Napoli; vice presidente dell'Istituto nazionale per la [...] Napoli 1951). Uno dei primi a segnalare l'importanza del rinnovamento della cultura manifestatosi a Napoli dalla fine del sec. 17 sua storia, Aquila 1924; Stato e ideali politici nell'Italia meridionale e l'esperienza di una rivoluzione, in Memorie di ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] rottura di rapporti tra la Chiesa e lo Stato italiano causata dal processo di unificazione nazionale. Eletto papa nel del cattolicesimo, volevano andare incontro alle esigenze di un rinnovamento all’insegna di una democrazia cristiana. Leone XIII morì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] gestis Ottonis magni imperatoris, che narra dell’azione di Ottone I in Italia tra il 961 e il 966.
Il rilievo di Liutprando non deriva antichi perduti e ignoranti per secoli, un rinnovamento grammaticale e stilistico dello scrivere in latino, un ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , si trattava di stabilire se l'investitura potesse essere rinnovata a favore di uno dei suoi parenti, o se I, Padova 1973, pp. 407 ss., 413; C. Capizzi, Un gesuita ital. di fine Cinquecento per i Maroniti, in Studi e ricerche sull'Oriente cristiano, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di chiusura e ostilità verso le istanze di rinnovamento in seno al cattolicesimo, verso il giansenismo e relazioni fra Genova e Roma al tempo di C. XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod. e cont., VIII (1956), pp. 81-272; F. ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] a tracciare le grandi linee di un rinnovato ed efficace sistema concordatario.
Tale orientamento costituisce Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor. ital., CXXIII (1965). pp. 48-73. Sulla questione dei "riti cinesi e ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] da Fiore, si sarebbero verificati il rinnovamento della vita evangelica e la conversione finale . e Bonifacio VIII. Note su un'inedita vita celestina, in Bullettino dell'Istituto stor. ital. per il Medio Evo, LXIX (1957), pp. 303 ss.; E. de Angelis, ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] conferma, nel complesso, soprattutto un suscitatore e "straordinario organizzatore di cultura", ricco di suggestioni, per un'Italiarinnovata: una chiave di lettura sottolineata da Gramsci per primo e via via dai maggiori interpreti. Dall'esperienza ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Sollicitudo omnium Ecclesiarum dell'8 dic. 1661, in cui rinnovò i decreti favorevoli di Sisto IV, Paolo V e B. Croce, Poesia latina nel Seicento, in Nuovi saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1949, p. 148.
Per il mecenatismo artistico: ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ); perorò con fervore l'esigenza di una rinnovata "scuola popolare"; per alcuni mesi (1888) pp. 385-396, 407-411); Id., Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia (1895-1900). Da lettere e ricordi personali, in La Critica, XXXVI (1938), pp. ...
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rinnovamento
rinnovaménto s. m. [der. di rinnovare]. – L’azione di rinnovare, il fatto di rinnovarsi o di venire rinnovato, soprattutto negli usi e nei sign. fig.: r. civile, culturale, scientifico, morale, spirituale, ecc., di una nazione,...
salva-Italia
(salva Italia) agg. e s.m. inv. Che, chi ha la funzione, l’obiettivo di giovare alle sorti dell’Italia; in senso più esteso (e spesso scherz.), che, chi dà un aiuto provvidenziale alla risoluzione di una situazione molto difficile....