INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] con l'I., cui lo legavano gli interessi per la matematica e la meccanica e le origini fiorentine. Quando, nel 1711, Rinuccini vi tornò per occuparsi a tempo pieno delle proprietà e dare sviluppo alle colture educando le popolazioni contadine, l'I. lo ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] la concessione granducale del titolo marchionale di Lajatico, sposò Eleonora Rinuccini.
Secondo le tradizioni familiari s'avviò a ricoprire alte cariche amministrative e politiche, iniziando la carriera come segretario del ministro delle Relazioni ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] a Firenze, di seguirlo nel ritorno in patria, e di ricevere un impiego alla corte polacca. Ottenuto non senza difficoltà il permesso dal Rinuccini, partì nel giugno del 1740 e, dopo varie soste a Padova, a Vienna e a Praga, giunse a Dresda e fu ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] . I dipinti toscani del secolo XIV, Roma 1965, pp. 83-88; M. Boskovits, G. da M., Firenze 1966; M. Gregori, G. da M.alla cappella Rinuccini, Milano 1966; M. Boskovits, Notes sur G. da M., in Revue de l'art, XI (1971), pp. 55-58; M. Gregori, G. da M ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] data del 23 sett. 1444.
Più tardi l'A. fu tra i fondatori di quell'Accademia Fiorentina, che, promossa da Alamanno Rinuccini, svolse un ruolo di primissimo piano nelle dispute che si accesero nel 1455 per la scelta degli insegnanti da destinarsi alle ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] di trattare per avere a Mantova la Cecchina, confessava di non essere con il C. nella dimestichezza di un tempo.
Anche il Rinuccini si era messo in gara con gli altri compositori per le medesime nozze del 1608 e aveva predisposto una nuova opera, il ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] : in occasione delle solenni feste di corte compose una nuova versione de LaDafne, favola pastorale in sei scene di O. Rinuccini già musicata dal Peri e da I. Corsi.
Nonostante le cerimonie nuziali fossero rinviate al maggio seguente, l'opera venne ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] Diana pietosa) come l'amico l'abbia convinto a ritornare alla poesia (la lettera è alla Nazionale di Firenze, fra le carte Rinuccini, filza 27).
Per il teatro il B. scrisse due commedie a intreccio, la Donna costante (1578) e l'Amante furioso (1583 ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] 81) e fu pubblicata, parzialmente, solo nel XVIII secolo (ibid., coll. 85-95). Nell’orazione funebre per Palmieri Alamanno Rinuccini vi fa solo un accenno e nel XVI secolo molti letterati formularono accuse di eterodossia su di essa; Paolo Giovio si ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] di G. Tomlinson, New York 1986) contengono brevi arie, per lo più strofiche (vi figura anche la canzonetta di Ottavio Rinuccini Non avea Febo ancora, che Monteverdi utilizzò per il Lamento della ninfa pubblicato nel 1638; cfr. Carter, 1993); sono ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...