Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] posti(52); nel 1951, con il Leone d'oro a Rasho-mon di Kurosawa, rivelava al mondo un sconsigliavano a norma dei sacri canoni la lettura de "Il Popolo del Veneto", organo provinciale della edifici direzionali lungo il rio Nuovo(314). Dello stesso ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] né al mio sacerdozio, né al'onor de la mia casa e de la mia virtù, ma spinto da una maraviglie. I damaschi carichi di trine d'oro, i festoni, i vasi di fiori, e pio/ che sa al suo tempo esser pietoso e rio (Manelli, La maga fulminata, II, 4). 1638 - ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] anche in greco e armeno (come scrive il "Giornale de' Letterati d'Italia", il Bortoli "nella sua stamperia gli Zanetti con due medaglie d'oro e diamanti, "per un che aveva accumulato nel palazzo di rio Marin circa quattromila manoscritti e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] con un decreto pubblico e una corona d’oro (Pouilloux 1976, n. 362), donò, rilevabile attraverso i sensi e apertamente contra rio alla Natura; a sua volta, cinque volumi sui farmaci, noto con il titolo De materia medica, di Pedanio Dioscuride (I sec ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] con ingresso e uscita sul rio disposti sui fianchi dell'edificio, me né ad altri si conviene seppellire l'ossa de peccatori et massime le mie in luoghi simili, il coro marciano, i Giganti e la Scala d'Oro. Cf. inoltre Donatella Calabi, Le due piazze ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] lungo la parete marmorea sull’adiacente rio di Palazzo, gli archivi dei Sagredo a Romanin, da Baschet a Rawdon Brown a De Mas Latrie, da Fulin ad Alberi, a Niccolò Barozzi ) un legato di 150 napoleoni d’oro destinato dal conte Giovanni ad un concorso ...
Leggi Tutto
La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] 100 iperperi
e di due panni tessuti in oro, uno per il doge e l'altro per Morea e del terzero del Rio [= Oreos>, che 51, pp. 50-51, 54, 58-60.
44. Freddy Thiriet, A propos de la seigneurie des Venier sur Cerigo, "Studi Veneziani", 12, 1970, p. 200 ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] se fidava de lassarlo ’ndar solo… ciò, el gera giovine, sedese, disdette ani… lo andava a acompagnar fin in Rio Marin da in Venezia. Ottobre 1912-Dicembre 1913, Venezia 1914.
70. Giuseppe Dell’Oro, Ancora più di mille in città le ‘casse peote’ e le ...
Leggi Tutto
Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] de supra canale". Se questa parte si riferiva alla costruzione di una nuova sala prospiciente il rio di Tesoro, pp. 175-178, afferma che il pannello superiore dell'attuale Pala d'oro fu fatto dalla tabula d'argento di Orseolo.
94. H.R. Hahnloser, ...
Leggi Tutto
Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] Sordello dichiara con pieno abbandono: Io son Virgilio; e per null'altro rio / lo ciel perdei che per non aver fé (Pg VII 7- … / ‛ Per che non reggi tu, o sacra fame / de l'oro, l'appetito de' mortali? '); in realtà V. aveva imprecato contro la " auri ...
Leggi Tutto