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Domenico Consoli
Ricorre come aggettivo e come pronome.
I. Aggettivo: 1. " Diverso ", " differente ", " distinto " dalla persona o cosa già menzionata: è significato assai diffuso nelle opere [...] (XXXII 3); null'altra pianta (Pg I 103); per null'altro rio (VII 7); da ogne altro intento (XVII 48); tutte l'altre padre / mio e de li altri miei miglior che mai / rime d'amor usar dolci e leggiadre (Pg XXVI 98); le membra d'oro avea quant 'era ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] Fortis, G. Festari, N. da Rio, G.B. Brocchi e A. Parolini ; Id., M.P. (conte G.), in E. De Tipaldo, Biogr. degli italiani illustri, IV, Venezia 1837, Id., Das Fremdenbuch des Gasthof «Nave d’Oro» in Predazzo, in Geologische Rundschau, XXXVIII (1950 ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] una ricompensa di 4000 fiorini d’oro per «chiunque l’ammazzasse» e la dal suo trasferimento nel rio di S. Polo, 199, 205, 209 s., 227, 245, 314; Filippo de’ Nerli, Commentarj de’ fatti civili occorsi dentro la città di Firenze dall’anno 1215 ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] , vedovo da tempo, sposò la Ponce de León, sorella di Domenico, capitano d al 1855 ricevette una medaglia d’oro al valor civile del Granducato di via del ferro tra storia ed attualità. Atti del Seminario, Rio nell’Elba… 1989, Livorno 1990, pp. 29-39 e ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] sottrazione di oro ai materiali Ricoglitore italiano e straniero, I (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola (1855), a cura di F. 1964), 1, pp. 106-111; M.L. Ferrari, «Calisto de la Piaza», in Paragone, XVI (1965), 183, pp. 17 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] alle Tanse per i sestieri de citra (29 dic. 1513 sepulto a dì 17… honoratissimamente, vestito d'oro con speroni in pè, a Santo Job situazione patrimoniale e l'attività economica: Ibid., Archivio Gradenigo rio Marin, b. 340/I: Catastico Foscari, pp. 6 ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] confluenza del canale della Battaglia e del rio Rialto, ‘tagliando’ gli antichi possedimenti si parla, già nel 1443, di «una casa de muro in monte del Cattaglio cum tesa, curtivo, , l’ambita onorificenza del Toson d’oro. Morì a Vienna il 2 dicembre ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] la critica è andata via via considerando come del Maestro de Villahermosa del Río, pittore che prende il nome dai retabli (di S giorno riceve da Bernardo Piquer di Onda trenta fiorini d'oro come primo pagamento. Il 17 novembre 1405 ottiene un ...
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togliere (tollere; torre; III singol. indic. pres. tolle e to'; I e III singol. ind. imperf. togliea, III plur. toglien; III singol. fut. torrà; cond. pres. I singol. torrei, III plur. torrien)
Alessandro [...] né li altri tolsero a Matia / oro od argento, " pretesero compensi da Dio, quanto quel frutto / che fa il cor de' monaci sì folle: " ma non dispiace tanto XXII 48, XXVIII 25 più andar mi tolse un rio; Pg XXVII 75, Detto 272. Anche con riferimento ...
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fuori (fuor; fori, for; fora; fore; furi)
Mario Medici
Sia come preposizione sia come avverbio la forma ‛ fuori ' (‛ fuor ' dominante in poesia, e non assente in prosa: Cv III VII 5, due volte) è la [...] suole che l'uomo va cercando argento e fuori de la 'ntenzione truova oro (" senza ", " differentemente ", " contrariamente . dei §§ 5 e 8); If XII 121 vidi gente che di fuor del rio / tenean la testa ed ancor tutto 'l casso; XXIV 141 se mai sarai di ...
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