CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] modificava tuttavia ben presto quando quest'ultimo cominciava a tradire le aspettative per un governo ristretto che gli aristocratici avevano riposto nella sua persona e ad accentrare in sé il potere: "Vedeasi l'un dì più che l'altro il Gonfaloniere ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] , per la matematica, l'astronomia, la musica, l'architettura, la botanica e la medicina; oppure l'interesse riposto nella conoscenza delle lingue - quelle contemporanee non meno delle classiche - come strumento essenziale di una cultura viva ed ...
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MEDICI, Antonio de’
Filippo Luti
Nacque il 29 ag. 1576, verosimilmente a Firenze, dal granduca Francesco I e da Bianca Cappello, nobildonna veneziana all’epoca amante del sovrano.
Numerosi elementi [...] errate manovre militari toscane, ma anche per la mancata sollevazione degli abitanti greci, sulla quale il granduca aveva riposto larghe speranze.
Deluso e amareggiato, il M. tornò a svolgere per la corte funzioni diplomatiche e di rappresentanza ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] come "Blasius de Vicecomitibus", consegnandogli in perpetuo una delle chiavi del tesoro sottratto ad Alfonso d'Aragona e riposto nella cattedrale di Genova, San Lorenzo.
Il trionfo tuttavia fu di breve durata: quando i prigionieri reali, sbarcati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indipendente dal 1920, seppur liberatasi già nel 1912 dalla secolare dominazione turca, [...] Paese nonché la sovranità sulla regione di Valona. La reazione dei nazionalisti albanesi è durissima, anche perché molti avevano riposto proprio nell’Italia le uniche speranze di veder difesa la causa dell’indipendenza. Il 21 gennaio 1920, riuniti a ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] (redenzione dell'uomo mediante il sacrificio del Figlio). Viene messo in risalto il messaggio di salvezza per l'uomo riposto nella parola di Dio incarnata nel Cristo. Sulla base di un rigoroso richiamo alla dottrina sociale cattolica, le critiche ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] 1827 e il 1828, le correzioni del C. dimostrano da una parte un'ottima capacità di penetrare il senso più riposto dell'articolazione linguistica manzoniana, ma dall'altra un'adesione alla normativa toscana forse troppo rigida nel suo nop prendere in ...
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GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] dal Gregorovius), secondo cui Giulio II, creando cardinale il G. dopo la morte del fratellastro, aveva perduto una spada d'acciaio e riposto nel fodero una di legno.
Fonti e Bibl.: Il diario di Leone X di Paride De Grassi, a cura di P. Delicati ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] internazionale del governo sovietico. Del resto, L. e i suoi compagni ritenevano che il futuro della rivoluzione fosse riposto nei suoi sviluppi internazionali, dato che l'aver spezzato l'"anello più debole" della catena imperialistica mondiale (l ...
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INSIEME (fr. ensemble; sp. conjunto; ted. Menge; ingl. class, set)
Guido ASCOLI
È vocabolo del linguaggio comune, indicante la riunione di più cose, concepita come un solo oggetto, ed è entrato nel linguaggio [...] che l'insieme dei numeri razionali in qualsiasi intervallo (anzi ogni insieme di numeri razionali) è numerabile. Più riposto è il risultato: l'insieme dei numeri algebric) (radici di equazioni algebriche a coefficienti interi) è numerabile.
Invece ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...