Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] testa di linea delle ferrovie per Palermo, per Messina e per Siracusa, della ferrovia circumetnea che fa capo a Giarre-Riposto e di una tranvia elettrica per Acireale.
Monumenti. - Della Catana greca abbiamo scarsissimi indizî (tracce d'una necropoli ...
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INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] di naufragio; accanto al disastro ferroviario prevede il pericolo di disastro causato da danneggiamento.
Elemento essenziale del delitto. - È riposto, si è già detto, nel pericolo che il danno si propaghi a un numero indeterminato di persone. La ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] : il Palladio, il Serlio, il Vignola, il Bertano, lo Scamozzi si sforzano di strappare al trattato di V. ogni più riposto segreto dell'antica architettura, e ne cavano nuove leggi e nuove norme, arrivando non di rado a un superamento del pensiero ...
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OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] una Malvasia. La pigiatura e la fermentazione tumultuosa avvengono in palmenti di granito; dopo di che il vino viene riposto in fusti di legno, e alcoolizzato. Nelle buone annate, il vino conserva naturalmente una parte dello zucchero; nelle cattive ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Romanorum conspirantes insurrexerunt in papam Romanum, cupientes illum interimere". B. IX, rifugiatosi presso l'imperatore, sarebbe stato riposto sul trono pontificio dallo stesso Corrado II Ora a parte l'evidente errore di quell'"anno dominicae ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] e affidare le proprie amare riflessioni sulle ‘piaghe della Chiesa’ a un libro rimasto incompiuto e ben presto riposto nel cassetto.
In questa singolare ‘operetta’ – rivista e completata nel novembre 1847, pubblicata nel maggio 1848, condannata dalla ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] di uno scopo, poco importa che gli individui ne siano consapevoli oppure no, e il suo significato esser riposto in questa realizzazione. Ancora una volta Hegel offre un modello di questa concezione: la considerazione degli individui come ...
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poco
Antonietta Bufano
È vocabolo di largo uso, sia come aggettivo che come avverbio; le uniche forme alterate sono po[chett]uzza, di Rime dubbie VI 8, e pocolino (avverbio), di Rime CXIV 7. Va subito [...] dire ', come in IV V 16 Ieronismo... dove di Paolo tocca, dice che meglio è tacere che poco dire, e If X 20 non tegno riposto / a te mio cuor se non per dicer poco: ma qui non c'è l'idea di ‛ inadeguatezza ', che ritorna invece accentuata al massimo ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] di una serie che avrebbe cadenzato la sua carriera, accrescendone la reputazione. Il restauro cafoscarino, nel quale aveva riposto concrete aspettative di lavoro, non ebbe il successo sperato, ma l’attività di allestitore gli consentì presto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] di perimetro finito. La dimostrazione è essenzialmente fondata su un notevole criterio di compattezza, e su un teorema alquanto riposto relativo al confronto tra i perimetri di un insieme generico e di altro ottenuto mediante un procedimento di ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...