BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ma essa non va identificata, come aveva fatto lo Harnack, nella concezione della paternità di Dio, bensì nel più riposto e pregnante significato della predicazione di Gesù, l'annuncio della μετάνοια intesa come rovesciamento totale di tutti i valori ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] la sua predicazione G. insiste sulle divisioni politiche, sulla violenza, sulla barbarica consuetudine della vendetta nella quale è riposto l'onore delle casate. La violenza, l'omicidio, la superbia feudale, tutto ciò che trova espressione nelle alte ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] un giocoso riempimento di superfici. Da singoli ritrovamenti si può chiaramente dedurre che in quest'arte ornamentale fosse riposto un profondo significato simbolico. Lo testimonia con la massima evidenza un carro di bronzo trovato presso Trundholm ...
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Croce, Gentile e casa Laterza
Luigi Masella
La costruzione di un sodalizio
È nota ormai la storia della lunga, trentennale amicizia tra Croce e Gentile. Negli ultimi decenni del Novecento venne data [...] della povera donna Nella? Ne sono proprio desolato, e non vedo come possa fare il nostro Benedetto a rassegnarsi, egli che aveva riposto in lei ogni sua più cara felicità» (ASB-AL); e scrive ancora due giorni dopo, il 31 ottobre:
Il povero Benedetto ...
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Croce e il Concordato del 1929: ‘Parigi non vale una messa’
Daniele Menozzi
Una rievocazione del discorso al Senato del 1929
Nel discorso pronunciato l’11 marzo 1947 all’Assemblea costituente sul progetto [...] era stato leggendariamente attribuito «a un grand’uomo, un eroe della storia di Francia» (p. 177) per interpretarne il riposto pensiero senza che in effetti questi avesse mai pronunciato quelle parole. In ogni caso, concludeva,
accanto o di fronte ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] di pronunciare la sentenza.
Vi riuscì, ma solo al prezzo di deludere tutti e due i partiti che fino ad allora avevano riposto le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico ...
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mio (meo; plur. anche mia)
Riccardo Ambrosini
1. L'aggettivo e pronome di I singol. indica che una determinata persona, cosa o qualità (‛ mio figlio ', ‛ i miei occhi ', ‛ la mia camera ', ‛ la mia virtù [...] e Anselmuccio mio / disse, è notevole per la carica affettiva. ‛ Mio ' non è preceduto da articolo in 19 casi (If X 20 non tegno riposto / a te mio cuor; Pg XI 87 l'eccellenza ove mio core intese; If XV 88 e XVII 61 procedendo di mio sguardo il curro ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] Infatti il senso più intrinseco della costruzione, al di là della sua straordinaria valenza architettonica e stilistica, è riposto proprio negli aspetti iconologici del rigoroso programma iconografico, laddove insieme ai temi della giustizia e della ...
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Gentile giornalista
Floriano Martino
Giovanni Gentile iniziò a collaborare con continuità ad alcune testate giornalistiche durante la guerra, quando aveva ormai pubblicato molti dei suoi lavori più [...] la sorte immediata dell’operaio, ma anche quell’organizzazione della classe, in cui dal punto di vista del socialismo è riposto il suo avvenire» (p. 74). Vi è «identità d’interessi tra capitalisti e lavoratori», e questi ultimi hanno la necessità ...
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Raffaele Caprioli
Abstract
Convalida e conversione costituiscono le due figure generali, previste negli artt. 1444 e 1424 c.c., rispettivamente per il recupero del contratto annullabile e del contratto [...] non si esaurisce in essa ma procede verso una modificazione dell’originario assetto d’interessi, tenendo conto dell’affidamento riposto dalle parti sulla realizzabilità di un comune risultato utile. Di guisa che sarebbe contrario a buona fede, e non ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...