semenza (sementa; semente)
Domenico Consoli
Riproduce nell'uso dantesco gli stessi valori di ‛ seme ' (v.). Ricorre talora in senso proprio: Sempre natura, se fortuna trova / discorde a sé, com'ogne [...] il grano buono, cioè il senso chiaro. La spiga U'ben s'impingua è stata già battuta e il grano buono è stato già riposto da Dante: ora bisogna battere l'altra, cioè non surse il secondo ".
Come " seme umano " Si registra in Fiore XL 8 'n dilettando ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] de statio in San Vidal" andasse al primogenito Sigismondo e, "dopo lui, a Marin mio nepote", è da supporre abbia riposto in questo la speranza d'un prolungato prestigio della famiglia.
Nominato, il 21 giugno 1591, rappresentante veneto a Torino, il ...
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VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] prodotto, il sindaco si sforzò di individuare nuovi sbocchi per la commercializzazione del vino che, dal porto di Riposto, veniva spedito fino in Russia.
Uno degli ostacoli principali alla commercializzazione del vino siciliano, che riguardava tutta ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] "nel secolo" impressero alla sua vita un diverso indirizzo (ibid., pp. 16, 30). Lo scopo della sua esistenza le apparve riposto tutto in una completa dedizione agli infermi, e in questa opera consumò il resto della sua breve vita.
La ricerca di una ...
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felicità (felicitade)
Domenico Consoli
La parola è usata da D. quasi esclusivamente in prosa, per indicare una condizione di lieto e pieno appagamento spirituale, con riferimento sia alla vita terrena [...] ] quell'altro è nostra beatitudine e somma felicitade (cfr. anche § 9).
Il sommo grado di f. terrena è comunque riposto secondo D. nell'esplicazione delle facoltà razionali, ovvero nell'uso amoroso della scienza: la scienza è ultima perfezione de la ...
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ZANOTTO, Francesco
Alice Collavin
– Nacque a Venezia nel 1794, come si evince da un passo dei Diari di Emmanuele Antonio Cicogna del 3 dicembre 1863 (Venezia, Biblioteca Museo Correr, Fondo Cicogna, [...] attivi in laguna (Venezia, Biblioteca Museo Correr, Fondo Cicogna, Diari, III, 1837-1866, 2846, p. 6761).
L’impegno riposto da Zanotto nella riscoperta critica e nella promozione del passato storico e del patrimonio locale, condiviso con il mondo ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] a Verona. Non si sa tuttavia se al seguito o meno di Azzo da Correggio, nel quale comunque fin dall'adolescenza aveva riposto ogni speranza, come scrisse il 12 nov. 1380 nell'epistola VII ad Antonio Piezoli da Sassuolo. A Verona, oltre che sulla ...
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Diana
Adolfo Cecilia
Inesistente fiume sotterraneo, che i Senesi vanamente cercarono, spinti dalla scarsità di acqua dovuta alle condizioni naturali del luogo ove sorge la loro città. La Diana, secondo [...] li ammiragli. Egli accomuna le ricerche della Diana all'acquisto del castello di Talamone avvenuto nel 1303; i Senesi hanno mal riposto le loro speranze e i loro denari nell'acquisto di uno sbocco al mare, così come già hanno fatto nella ricerca ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] di traduzioni, ecc.), che ne rende difficile la valutazione e la sistemazione critica. È chiaro tuttavia che V. ha riposto le sue maggiori ambizioni nel ritrarre poeticamente le vicende salienti della storia dello spirito umano; donde una lunga serie ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] Universo tutto vivo, tutto fatto di nascoste corrispondenze, di occulte simpatie […] che è tutto un rifrangersi di segni, dotati di un senso riposto, dove ogni cosa, ogni ente, ogni forza è quasi una voce non ancora intesa", Garin 1980, p. 142 e segg ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...