PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] i vescovi consacrandi e di curare l’istruzione religiosa del clero romano. A questa data, però, Carafa aveva già riposto le proprie speranze di riforma nella creazione di un ordine religioso, pensato altresì come efficace strumento di contenimento ...
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Riforma costituzionale 2015
Alfonso Celotto
Il 13 ottobre 2015 il Senato ha approvato il disegno di legge di riforma costituzionale del Governo Renzi, il cd. “d.d.l. Boschi”, le cui innovazioni più [...] e del sistema delle garanzie. Anche il lavoro svolto da tale commissione però fallì, tradendo le aspettative di chi aveva riposto in essa la fiducia per un effettivo cambiamento. Stessa sorte per la cd. Commissione D’Alema che operò dal 1997 ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] . Di aspetto poco gradevole, noncurante della caccia e di altri esercizi fisici, l'interesse prevalente di Francesco sembra riposto "in alcune arti, nelle quali fa professione di ritrovarvi e aggiungervi molte cose nuove", cioè in esperimenti chimici ...
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TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] Farnese intraprese una missione diplomatica a Roma e volle essere assistito dal gesuita fiammingo Jean Verviers, uomo su cui aveva riposto la sua fiducia anche per dare slancio a un ambizioso progetto culturale che vedeva al centro lo Studio di Parma ...
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RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] con il nome di Amedeo I, che però non accettò la carica.
Il governo rivoluzionario dell’isola, che aveva riposto eccessiva fiducia nell’aiuto anglo-francese e nella simpatia degli altri Stati italiani, ottenne scarsi risultati sia sul piano interno ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] all'interpretazione del trattato suggerita dal papa e all'intenzione di "far tutto con dissimulazione et con pensiero che tengono riposto nell'animo". Per la questione dell'adesione alla lega antiturca Carlo IX si schermì, e, pur dando atto al papa ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] di quegli anni romani, l'attività del Caravaggio, non gli passava inosservato, se non nel suo senso più riposto di totale rifiuto della tradizione figurativa, almeno nel suo aspetto più immediato di contrastata impostazione luministica; ma di questo ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] di non inasprire i rapporti tra Francia e Venezia. Dopo la battaglia di Pavia (febbraio 1525), A., che aveva riposto molte speranze, anche personali, nell'impresa di Francesco I, chiese ripetutamente, a quanto dice il Sanuto, di essere esonerato ...
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MIDRĀSH (costruito con un genitivo, midrash, con a breve; al plurale midrāshim, ovvero, in alcuni casi [v. appresso], midrāshōt)
Umberto Cassuto
Questo vocabolo (dal verbo ebraico dārash "investigare", [...] zelante, amorevole e riverente, minuzioso e sottile, del testo biblico, tendente a ricercarne e precisarne il significato, anche il più riposto o quello che tale si riteneva, e per trarne le norme della vita e gl'insegnamenti della religione e della ...
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SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] anche il rilievo marmoreo della Resurrezione di Cristo, staccato nel 1939 durante i restauri della chiesa e recentemente riposto nel transetto sinistro della chiesa dopo lunghe peregrinazioni. Un imponente ciclo decorativo di stucchi e di riquadri ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...