GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] . Di aspetto poco gradevole, noncurante della caccia e di altri esercizi fisici, l'interesse prevalente di Francesco sembra riposto "in alcune arti, nelle quali fa professione di ritrovarvi e aggiungervi molte cose nuove", cioè in esperimenti chimici ...
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TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] Farnese intraprese una missione diplomatica a Roma e volle essere assistito dal gesuita fiammingo Jean Verviers, uomo su cui aveva riposto la sua fiducia anche per dare slancio a un ambizioso progetto culturale che vedeva al centro lo Studio di Parma ...
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RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] con il nome di Amedeo I, che però non accettò la carica.
Il governo rivoluzionario dell’isola, che aveva riposto eccessiva fiducia nell’aiuto anglo-francese e nella simpatia degli altri Stati italiani, ottenne scarsi risultati sia sul piano interno ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] all'interpretazione del trattato suggerita dal papa e all'intenzione di "far tutto con dissimulazione et con pensiero che tengono riposto nell'animo". Per la questione dell'adesione alla lega antiturca Carlo IX si schermì, e, pur dando atto al papa ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] di quegli anni romani, l'attività del Caravaggio, non gli passava inosservato, se non nel suo senso più riposto di totale rifiuto della tradizione figurativa, almeno nel suo aspetto più immediato di contrastata impostazione luministica; ma di questo ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] di non inasprire i rapporti tra Francia e Venezia. Dopo la battaglia di Pavia (febbraio 1525), A., che aveva riposto molte speranze, anche personali, nell'impresa di Francesco I, chiese ripetutamente, a quanto dice il Sanuto, di essere esonerato ...
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SARTI, Andrea
Alessandro Grandolfo
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi presumibilmente verso la metà del Cinquecento. Le fonti letterarie antiche tacciono il nome di Sarti, [...] anche il rilievo marmoreo della Resurrezione di Cristo, staccato nel 1939 durante i restauri della chiesa e recentemente riposto nel transetto sinistro della chiesa dopo lunghe peregrinazioni. Un imponente ciclo decorativo di stucchi e di riquadri ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] . Tutte queste occupazioni, assieme a una certa sfiducia circa la sincerità delle donne (gli era capitato un innamoramento che risultò mal riposto per una giovane del paese), assieme a una certa paura per l'ipotesi di un rapporto con i figli in tempi ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] al potere, l'A. si mostrò di gran lunga inferiore alle aspettative che gli ambienti patriottici e democratici avevano riposto in lui, interessato soprattutto ad assicurarsi una posizione di assoluto predominio, a non urtare in nessun modo i Francesi ...
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BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] con il granduca di Mosca Ivan III il Grande - nel suo viaggio a Mosca. In tale matrimonio il pontefice aveva riposto speranze nel senso di un riavvicinamento della Chiesa ortodossa a Roma. La missione doveva inoltre estendersi anche alle regioni di ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...