SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] di una serie che avrebbe cadenzato la sua carriera, accrescendone la reputazione. Il restauro cafoscarino, nel quale aveva riposto concrete aspettative di lavoro, non ebbe il successo sperato, ma l’attività di allestitore gli consentì presto di ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] Vergerio – dato che la sua professione di appartenenza alla Chiesa era una semplice manovra tattica, mentre il nucleo riposto della sua dottrina era del tutto incompatibile con entrambi gli schieramenti confessionali. «Se egli conosce che il papato ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] copie dei documenti della Dieta che era riuscito a ottenere, soddisfece completamente le aspettative che la nunziatura e la Curia avevano riposto in lui. Nel maggio 1608 il M. riprese la via di Praga, prima di intraprendere il viaggio di ritorno in ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] l'elogio per il fiero contegno del L. e, soprattutto, della moglie Beatrice di Savoia, che alla minaccia del francese avrebbe riposto di non temere la morte del figlio, perché ancora in grado di farne altri. Brissac non ebbe, comunque, il coraggio di ...
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TEDERICO
Massimo Ronchini
(Thederico, Theodorico). – Nacque forse a Cesena, verso la fine del XII secolo.
Si ipotizza da parte di alcuni, ma senza riscontri documentari, un’origine dalla famiglia Calisesi [...] fu trasportato da Forlì a Ravenna, e sepolto vicino alla porta maggiore della cattedrale, nella stessa arca dove era stato riposto il corpo dell’arcivescovo Mosè (ante 1144 luglio 6-1154 ottobre 26), suo illustre predecessore. Solo dopo la sua morte ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] messo in atto nella provincia di Lucca dal De Laugier. Politicamente l'uomo nel quale i repubblicani avevano riposto tanta fiducia si rivelava invece timoroso di uno sbocco rivoluzionario e incapace di comprendere quelle spinte all'unione tra ...
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RANALDI
Giampiero Brunelli
(Rainaldi). – La famiglia Ranaldi era originaria di Raiano, presso Sulmona.
Federico, nato a Raiano nei primi decenni del Cinquecento e ricevuta un’educazione umanistica, [...] 1 a 168) indicanti testi e commentari biblici. Lo stesso non si poteva dire però in toto per il materiale riposto negli armadi, di cui solo parte era ordinata per materie (filosofia, diritto, scienze).
Sulla base di questi ricchi lavori preparatori ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] , invece, nel 1927 aveva riportato il documento di morte, datato 25 giugno 1451, di "Nicholo chiamato Pela populo di S. Lorenzo riposto in Santo Barnaba".
Fonti e Bibl.: C. Guasti, Il pergamo di Donatello pel duomo di Prato, Firenze 1887, p. 12; P ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] ". Dopo aver sperimentato prima e rifiutato poi gli insegnamenti di Roma e di Zurigo, il B., ormai deluso, aveva riposto la sua fede nelle profezie del persuasivo visionario.
L'esecuzione del Siculo, avvenuta in Ferrara nel 1551, lasciò privi di ...
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SORANZO, Benedetto
Claudia Salmini
SORANZO, Benedetto. – Appartenne al ramo di S. Angelo e nacque, presumibilmente a Venezia, da Giovanni (Zuanne, dal banco) di Vettor e da Lucia (Lucietta) Paruta di [...] a quella data. In particolare, ve ne sono numerosi relativi ai beni mobili dell’arcivescovo (con elenchi di quanto veniva riposto nelle casse, di solito per un viaggio: vesti, stoffe, libri, candele, oggetti, argenti). Tuttavia è probabile che tali ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...