COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] provare la sua esclusione dal processo di appello di Juan Osorio, generale delle galere; leggerezze, come l'aver riposto eccessiva fiducia nel suo segretario Pietro Cisneros, poi processato e condannato per falsi ed estorsioni; irregolarità, in cui ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] da Egidio. La passione in particolare per la cabala, considerata come una via d'accesso privilegiata per penetrare nei più riposti arcani divini, è poi espressa nel modo più persuasivo nei due testi meritoriamente editi da F. Secret (Roma 1959), che ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] dalle tragedie familiari. Nel 1997 si spense a 33 anni il nipote Giovanni Alberto, figlio di Umberto, in cui aveva riposto le sue speranze di successione aziendale, mentre nell’autunno del 2000 morì suicida, al termine di un’esistenza travagliata, il ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] sua più bella armatura, il corpo del C. fu scortato sino alla chiesa di S. Giovanni a Carbonara e quivi riposto nella cappella di famiglia.
Fedele servitore del re cattolico, i contemporanei ne ammirarono l'austerità di vita, il rigore amministrativo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] sue premure nei confronti di Paolo (ibid. VII, nr. 2; VIII, nrr. 13, 15), in cui G., probabilmente a torto, aveva riposto tutta la sua fiducia.
Nella questione tricapitolina G. era stato coinvolto, come si è visto, già prima della sua elezione. Dopo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] e con le sue eccezionali capacità di scavare nelle profondità della litera legis per estrarne la mens et ratio più riposte; ma soprattutto sfruttando, come nessuno mai più saprà fare, la carica innovatrice che si nascondeva nella nuova tecnica ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il 25 dic. 1380.
In effetti, in un primo tempo le speranze che Niccolò Spinelli e Gregorio XI avevano riposto nel matrimonio tra la regina ormai agée e il condottiero si realizzarono, dato che G. appoggiò incondizionatamente le iniziative pontificie ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] erudita appresa alla scuola dei maestri del metodo storico se, come nessun altro ai suoi tempi, Croce esplorò gli angoli più riposti della "regione" seicentesca, e, nel 1911, scrisse il saggio su La novella di Andreuccio da Perugia (Bari), e il G ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] a questo proposito le polemiche con La Pira nel '52-'53 e con Pastore nei primi mesi del 1952.
Il C. aveva riposto qualche speranza nella costituzione dei sindacati anticomunisti, in particolare nella C.I.S.L. Vi vedeva, come del resto gran parte ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di scoprire in ogni gesto, in ogni espressione del poema il significato astratto che, secondo essi, l'A. vi aveva riposto. Bisognerà, se mai, parlare di "metodo classico", perché dell'arte classica è l'incisiva precisione, la luminosa nitidezza con ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...