DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] da sempre, era riposto il governo della città, abitava in un trecentesco castello denominato Dollone e tra i propri avi annoverava Leone, che militò con Cangrande Della Scala nel 1325. Ippolito, che fu colonnello al servizio del principe di Condé e ...
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ACOTANTO, Pietro
Paolo Rizzi
Di antica famiglia veneziana (chiamata anche Acoitanto), fu monaco, nel sec. XII. Ricchissimo, si ridusse "in bona senectute" in miseria, dopo aver dispensato tutte le ricchezze [...] 1250, la si trovò avvolta in un cilicio. Nel 1305 il sepolcro venne ancora visitato, ed il corpo questa volta fu riposto in altra tomba nel cimitero accanto alla chiesa; poi, nel 1340, fu solennemente posto sopra l'altare del Crocifisso della stessa ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] nel periodo quaresimale a Lucca, su invito del Senato della Repubblica, pubblicato col titolo Ilbuon governo delle Repubbliche riposto nella saggia elezione dei magistrati (Lucca 1731). A questo invito altri ne seguirono, e la fama del quaresimalista ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] de statio in San Vidal" andasse al primogenito Sigismondo e, "dopo lui, a Marin mio nepote", è da supporre abbia riposto in questo la speranza d'un prolungato prestigio della famiglia.
Nominato, il 21 giugno 1591, rappresentante veneto a Torino, il ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] "nel secolo" impressero alla sua vita un diverso indirizzo (ibid., pp. 16, 30). Lo scopo della sua esistenza le apparve riposto tutto in una completa dedizione agli infermi, e in questa opera consumò il resto della sua breve vita.
La ricerca di una ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] " del Visconti; lo stesso Matteo non si era mostrato, stando al Corio, ostile a questa iniziativa e aveva anzi riposto molte speranze nella capacità di mediazione dei prescelti. Un primo incontro con i rappresentati pontifici ebbe luogo a Valenza il ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] d'interpretazione quadrato, in un carattere di stile che denota una salda cultura ed una conoscenza sottile di ogni più riposto segreto dello strumento…" (Corriere adriatico, 13 giugno 1927).
Nel 1927 gli venne offerto il posto di primo violino di ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] All'imperatore Rodolfo II d'Asburgo sembrò dunque scontato che il pontefice concedesse al M. la fiducia che aveva riposto in Giovanni Ludovico, e che lo considerasse il rappresentante degli interessi asburgici in Curia. Tuttavia, creato cardinale, il ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] nel capitolo IV (pp. 52-83) egli mette a punto l'ipotesi secondo la quale la natura del fluido è riposta nella "tessitura" e figura nelle minime particelle che lo compongono. Il modello meccanicistico permette di cogliere le differenze e le analogie ...
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FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] di conservare in convento il manoscritto del F., diffidandolo da un'eventuale vendita o alienazione. Il codice venne allora riposto in una cassa, le cui chiavi furono affidate una allo stesso priore del convento e l'altra direttamente ai Priori ...
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riposto
ripósto agg. e s. m. [part. pass. di riporre]. – 1. agg. Ben nascosto, ben riparato; quindi, segreto, recondito: Luoghi da sospirar riposti e fidi (Petrarca); Stavi in riposte mura (Manzoni); il suo gusto finissimo sa scoprire e indicare...
riporre
ripórre (ant. ripónere) v. tr. [lat. repōnĕre, comp. di re- e pōnĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. a. Porre di nuovo, un’altra volta: ogni tanto mi riponeva un nuovo quesito; r. in dubbio una cosa; r. mano ai lavori; senza scoraggiarsi...