CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] fanciulla di soli diciassette anni e zoppa, benché "per l'età sua astutissima, di sorte che quello che si mette in animo, o con risi o con pianti, omnino lo vuole ottenere. È gelosa, e avida della maestà dei re oltramodo, tanto che da poi che è sua ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] , cosicché, ormai diva indiscussa di quegli anni, la L. poté permettersi di rifiutare progetti come Pane, amore e… (1955) di Dino Risi (e se ne avvantaggiò la sua 'rivale' Sophia Loren). Nel 1956 vinse il David di Donatello, appena istituito, per l ...
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Positif
Lorenzo Codelli
Rivista mensile francese, fondata a Lione nel maggio 1952 da Bernard Chardère (all'epoca appena ventunenne) assieme a un'équipe che comprendeva Guy Jacob, Jean-Paul Marquet e [...] De Palma, Steven Spielberg, George Lucas), il Cinema Nôvo brasiliano (Glauber Rocha, Ruy Guerra), la commedia all'italiana (Dino Risi, Luigi Comencini, ma anche Marco Ferreri), gli autori anticonformisti dei Paesi dell'Est e le relative scuole (Miloš ...
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Seberg, Jean
Federica Pescatori
Attrice cinematografica statunitense, nata a Marshalltown (Iowa) il 13 novembre 1938 e morta a Parigi tra il 31 agosto e l'8 settembre 1979. Presto dimenticata dopo la [...] anni Settanta fu chiamata a lavorare soltanto in Europa e comparve in film italiani (Ondata di calore, 1970, di Nelo Risi, e Questa specie d'amore, 1972, di Alberto Bevilacqua), francesi (L'attentat, 1972, L'attentato, di Yves Boisset), spagnoli (La ...
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Margadonna, Ettore Maria
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Palena (Chieti) il 30 novembre 1893 e morto a Roma il 28 ottobre 1975. Con la sua innata vena ironica, arricchita da una profonda [...] la serie delle disavventure amorose del maresciallo Carotenuto (Vittorio De Sica) con Pane, amore e… (1955) di Dino Risi, cui seguì tre anni dopo, senza però raggiungere uguale successo, Pane, amore e Andalusia (1958) di Javier Seto, passando ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] ; Lirici marinisti, a cura di B. Croce, I, Bari 1910, pp. 505-511; C. Jannaco, Il Seicento. Storia letteraria d'Italia, Milano 1973, pp. 186 s.; E. Risi, Poesia marinistica meridionale(G. Canale e T. G. de La Cava), Cava de' Tirreni 1976, pp. 31-57. ...
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Mogherini, Flavio
Stefano Masi
Scenografo, arredatore e regista cinematografico, nato ad Arezzo il 25 marzo 1922 e morto a Roma il 21 aprile 1994. Colto e versatile disegnatore d'interni dalla vena [...] di collaborare in qualità di scenografo e arredatore sono da ricordare Gianni Franciolini, Luigi Comencini, Mario Soldati, Dino Risi, Mario Camerini, Nanni Loy, Carlo Lizzani, Mario Bava e De Sica.
Bibliografia
S. Masi, Costumisti e scenografi del ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] L'amore in città, grande iniziativa zavattiniana con i registi Antonioni, Fellini, Lizzani, Lattuada, Francesco Maselli e Dino Risi, che possedette tutto il rigore di un indiretto intervento teorico sulla poetica neorealista. Nel 1954 uscirono invece ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] all’italiana con grandi attori (Sordi, Nino Manfredi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman) e registi dallo stile satirico (Dino Risi, Luigi Comencini, Monicelli) resisteva ma, forse, con minor vigore di un tempo.
Sul finire degli anni Sessanta Fellini ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] per l'ambiente rurale, Pane, amore e fantasia (1953) di Luigi Comencini e, per quello urbano, Poveri ma belli (1957) di Dino Risi.Il cinema italiano coronò la lunga e tormentata ricerca della lingua negli anni Sessanta, grazie a vari fattori quali la ...
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risi e bisi
riṡi e biṡi locuz. pl., ven. (propr. «risi e piselli»). – Minestra veneziana di riso e piselli, che si prepara versando il riso in un soffritto di burro, cipolla, sedano e lardo o prosciutto, a caldo; solo dopo che il riso sia...
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...