San Sebastián, festival di
Federica Pescatori
Il Festival Internacional de Cine de Donostia-San Sebastián acquisì tale denominazione nel 1955, anno in cui fu riconosciuto come manifestazione competitiva. [...] (già nel 1957 fu assegnata infatti la Concha de oro sia a un lungometraggio, La nonna Sabella, 1957, di Dino Risi, sia a un cortometraggio, Costas del Sur, 1956, di Manuel Hernández Sanjuán). Nel susseguirsi delle edizioni ‒ in particolar modo dal ...
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Giannini, Giancarlo
Attore cinematografico e teatrale, nato a La Spezia il 1° agosto 1942. Spiccato talento comico, energia espressiva e virtuosismo mimetico sono gli elementi che caratterizzano la personalità [...] (si sospettano moventi politici), entrambi del 1978 e ancora diretti dalla Wertmüller. Negli anni Settanta aveva lavorato anche con Dino Risi in Sessomatto (1973), nel quale, protagonista di tutti e nove gli episodi, si muove tra i vari caratteri con ...
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Vallone, Raf (propr. Raffaele)
Gabriella Nisticò
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tropea (Catanzaro) il 17 febbraio 1916 e morto a Roma il 31 ottobre 2002. Si impose come figura attoriale del [...] in Gli eroi della domenica di Mario Camerini. Fece alcune sortite nella commedia segnalandosi in Il segno di Venere (1955) di Dino Risi e in La spiaggia (1954) e Guendalina (1957) di Lattuada. Grazie al consolidamento della sua fama come attore del ...
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Goldman, Bo
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a New York il 10 settembre 1932. Autore disincantato e ironico, ha creato realistici e amari ritratti della società statunitense e [...] buio e il miele di G. Arpino, G. si è confrontato con il modello italiano (Profumo di donna, 1974, di Dino Risi) e si è affidato notevolmente alle doti interpretative di Al Pacino. Ha quindi partecipato alla stesura finale della sceneggiatura di City ...
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Pampanini, Silvana
Maurizio Porro
Attrice cinematografica, nata a Roma il 25 settembre 1925. Bruna, sensuale, di vistosa bellezza, è stata la prima diva maggiorata amata dagli italiani del dopoguerra, [...] romani di Gianni Franciolini, tratto da A. Moravia.
In una seconda fase della sua carriera, compresa tra Il gaucho (1964) di Dino Risi e la partecipazione, anni dopo, al film di Sordi Il tassinaro (1983) e a Tiburzi (1996) di Paolo Benvenuti, ha ...
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Fraticelli, Franco
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 30 agosto 1928. Molto apprezzato per l'abilità con cui ha saputo trattare le scene d'azione e di suspense, ha conquistato negli anni Settanta [...] gestiti con sapiente misura. Tra gli altri registi con i quali F. ha collaborato sono da ricordare Tonino Valerii, Dino Risi e Carlo Campogalliani, per il quale ha montato alcuni film d'avventura, nonché alcune delle prove registiche di Alberto Sordi ...
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Marzot, Vera
Sabina Tommasi Ferroni
Costumista cinematografica e teatrale, nata a Milano il 22 giugno 1931. Per il grande schermo ha lavorato con registi come Luchino Visconti, Mario Monicelli e Vittorio [...] poesia. Nel 1973 disegnò i costumi di Il mio nome è Nessuno di Tonino Valerii e di La colonna infame di Nelo Risi. Successivamente ha rivolto la sua attenzione principalmente al teatro, lavorando ancora con Visconti e, tra gli altri, con Luca Ronconi ...
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Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] , diretto a più mani da un gruppo di giovani registi emergenti: Lizzani, Antonioni, Maselli, Federico Fellini, Dino Risi e Alberto Lattuada. Vicino agli ambienti dei cineasti progressisti e soprattutto a Lizzani, D. V. venne subito apprezzato ...
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Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] , cosicché, ormai diva indiscussa di quegli anni, la L. poté permettersi di rifiutare progetti come Pane, amore e… (1955) di Dino Risi (e se ne avvantaggiò la sua 'rivale' Sophia Loren). Nel 1956 vinse il David di Donatello, appena istituito, per l ...
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Positif
Lorenzo Codelli
Rivista mensile francese, fondata a Lione nel maggio 1952 da Bernard Chardère (all'epoca appena ventunenne) assieme a un'équipe che comprendeva Guy Jacob, Jean-Paul Marquet e [...] De Palma, Steven Spielberg, George Lucas), il Cinema Nôvo brasiliano (Glauber Rocha, Ruy Guerra), la commedia all'italiana (Dino Risi, Luigi Comencini, ma anche Marco Ferreri), gli autori anticonformisti dei Paesi dell'Est e le relative scuole (Miloš ...
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risi e bisi
riṡi e biṡi locuz. pl., ven. (propr. «risi e piselli»). – Minestra veneziana di riso e piselli, che si prepara versando il riso in un soffritto di burro, cipolla, sedano e lardo o prosciutto, a caldo; solo dopo che il riso sia...
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...