GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] nell'esistenza di G. lo condusse ad annullare il matrimonio contratto in precedenza, ma mai consumato, con una giovane di gli unici concreti interlocutori capaci di determinare la risoluzionedel conflitto dinastico in atto. In questa prospettiva ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 24 dello stesso mese firmava un contratto con una società privata - nella , sebbene personalmente favorevole alle risoluzioni moderate, non lasciò mai ., III, pp. 547 s.; di M. Rosi, in Diz. del Risorgimento naz., II, pp.85-87, e di P. Richard, in ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] contratto di vendita, aventi chiare finalità commerciali. A compimento del tutto vi è poi un farraginoso elenco di opere del Coronelli. La singolarità del maturata nel G. la risoluzione di rinunciare al beneficio del canonicato e alle altre cariche ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] di quell'anno con la risoluzione di aderire al vecchio desiderio della un profitto di 17.000 scudi, con un interesse del 19% annuo. Nel secondo periodo (1602-1604) il , oltre alla dote già assegnata per contratto matrimoniale, la somma di 2.000 ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] il progetto di una nuova crociata e favorire la risoluzione dell'interminabile causa relativa alla successione al trono di Castiglia 1486 il F. stipulò un contratto con l'architetto Pietro Lombardo per il restauro del duomo trevigiano. Tra il 1488 e ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] piccola nobiltà. Del resto Giovanni, un fratello di G. che fece parte di una commissione per la risoluzione di una la attese invano. Nel febbraio del 1177 G. sottoscrisse anche, come primo firmatario, il contratto dotale per il matrimonio tra ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...]
Nell'estate del 1536 il L. suscitò lo sdegno dello zio cardinale per imprecisate dissolutezze e per aver contratto debiti, ma . quasi esclusivamente nella risoluzione di un delicato caso diplomatico: la liberazione dei due nipoti del papa, Diomede e ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] nella disponibilità di Pietroaldo tutti i beni del monastero, saldamente detenuti con un contratto di livello, e nulla in pratica fosse tedesca, di un contributo fornito dall’abate a tale risoluzione, che nei fatti converge con la cura di Pietroaldo ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] con i Priori ed il popolo di Volterra, per mezzo del provinciale romano, una richiesta in tal senso al pontefice Bonifacio erede, nell'aprfle del 1410 ottenne dalla Signoria di Volterra la risoluzione di un credito contratto dal fratello nel marzo ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] nel seminario di Arcangelo Padricelli (sostituito con M. Sagliocco) e la risoluzione di un grosso debito contratto dal predecessore Innico Caracciolo. Anche la visita pastorale del 1763-64 vide protagonista il vicario generale Lorenzo Potenza, cui in ...
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risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...
contratto di espansione loc. s.le m. Strumento di programmazione aziendale, basato su un accordo tra impresa e governo, che consente anche di programmare nel tempo un piano di assunzioni nel quale indicare il numero dei lavoratori da assumere...