CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] A. J. Walewski. Avevano pure dirette relazioni con alcune delle figure più rappresentative della storia toscana risorgimentale, come Ubaldino Peruzzi (marito di una loro cugina), Vincenzo Salvagnoli, Giuseppe Montanelli e Francesco Domenico Guerrazzi ...
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COPPI, Francesco
Pietro Corsi
Nacque a Modena il 20 luglio 1843 da Giuseppe e da Caterina Coppi.
Il padre fu direttore generale dell'alta polizia dello Stato estense e consultore dei Buon Governo; nel [...] figlio. Nella biografia del padre (Modena 1880), il C. ne esaltava l'opposizione alle idee liberali prevalenti nell'Italia risorgimentale.
La visione sociale e politica del C. trovò espressione nel suo Sunto dei doveri dell'uomo ad uso delle scuole ...
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Valerio, Lorenzo
Giornalista e uomo politico (Torino 1810 - Messina 1865). Direttore di una manifattura di sete, nel 1831 fu costretto a lasciare il Piemonte per le sue idee liberali e viaggiò per affari [...] , con rubriche e notizie su arti e mestieri, che rappresentò una delle più significative esperienze del giornalismo risorgimentale. Proibito dalle autorità piemontesi nel 1841, il settimanale fu ripreso con il titolo «Letture di famiglia», ma ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] , dove seguì il biennio propedeutico di studi fisico-matematici.
In quegli anni i fermenti patriottici di stampo risorgimentale, largamente diffusi in tutti gli strati della società lombarda, svolsero una parte importante nella formazione politica e ...
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SORMANI CASTELLI, Ismenia
Maria Teresa Mori
– Nacque a Milano il 3 maggio 1811, secondogenita di quattordici fratelli, da Francesco Sormani, notaio e studioso di materie giuridiche, e da Regina Giusberti.
La [...] , p. 396; I. Sormani Castelli, Teresa. Pagine contemporanee, 1874, p. 193). Convinta repubblicana, portò avanti l’impegno risorgimentale anche successivamente, con il sostegno alla sottoscrizione per le cartelle del prestito mazziniano nei primi anni ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] i principi deterministici e pseudoscientifici dell'ala estrema dei positivisti, si oppose alle idealizzazioni romantiche e al moralismo risorgimentale portati nel campo della critica, e polemizzò con il Croce, la cui estetica gli parve astratta e ...
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Lo Cascio, Luigi
Lo Càscio, Luigi. – Attore (n. Palermo 1967). Diplomatosi all’Accademia nazionale d’arte drammatica nel 1992, svolge un’originale e costante attività teatrale, già avviata da tempo anche [...] , notte (2003) di Marco Bellocchio, un piccolo mafioso ne Il dolce e l’amaro (2007) di Andrea Porporati, un militante risorgimentale in Noi credevamo (2010) di Mario Martone, che, con i primi citati, costituiscono i suoi ruoli più significativi. È ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] quadro in cui tutti erano protesi all’omologazione del paese sotto un presunto colonialismo piemontese. In realtà la classe dirigente risorgimentale si pose il problema di cosa fare in rapporto a un paese che non era davvero facile da unificare.
In ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] fascista.
Dei padre la A. apprezzò e mantenne l'amore per la cultura e la tradizione piemontese e risorgimentale; ne è testimonianza, oltre agli espliciti riconoscimenti contenuti nel volume autobiografico Memorie di una antifascista 1919-1940 (Roma ...
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Gioia, Melchiorre
Scrittore politico, economista e filosofo (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 prese l’abito, che avrebbe abbandonato [...] degli individui. Pubblicata nel 1798, la Dissertazione fu ristampata nel 1831 e nel 1848, alimentando il dibattito risorgimentale sull’assetto istituzionale da conferire all’Italia unita. Arrestato nel 1797 per sospetto di giacobinismo, fu liberato ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...