DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] dei valori religiosi e patriottici: nella raccolta di discorsi La democrazia (Roma 1925) rivendicava l'intensa eredità risorgimentale e nella conferenza Giovanni Bovio (Napoli 1926) evidenziava le rapide metamorfosi di uomini approdati al fascismo da ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] nel quale si trovava, fu quindi vissuta dall'I. e dai suoi seguaci come una rottura con la tradizione risorgimentale e come una dolorosa rinuncia alle terre irredente, aggravata, qualche settimana dopo, dalla condanna a morte inflitta dal governo ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] 'Italia, motivò tale scelta con il dovere nazionale di riscattare le terre irredente per portare finalmente a compimento il processo risorgimentale.
Il 2 ott. 1914 L'Idea nazionale si trasformava da settimanale in quotidiano e al F. veniva affidato l ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , in seguito venne rivolgendo critiche sempre più dure ai socialisti, che accusava di essersi distaccati dall'eredità risorgimentale. A incidere in modo determinante sulle scelte politiche del G. fu tuttavia una radicata incomprensione del classismo ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] Torino 1961, p. 530) si frammischiavano a tonalità patriottico-militari, che avevano la loro matrice nella tradizione risorgimentale e nella apertura nazionalista, nell'orgoglio anche della appartenenza all'esercito (il C. era rimasto ufficiale in ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] è stata in parte ricostruita, nell'ambito di una più obiettiva ed ampia rivalutazione del patrimonio artistico ottocentesco e risorgimentale.
Chiamato nel 1851 a Torino da Vittorio Emanuele II, quale insegnante all'Accademia ed ornatista dei regi ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] la Francia, rivale dell'Italia nella politica coloniale, quindi assertore della neutralità e infine, in nome della continuità risorgimentale, fautore della guerra contro l'Austria.
Durante il periodo bellico si batté contro la censura e dalle colonne ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] due figure esemplari dell’ebraismo italiano ottocentesco, inseriti in modo profondo e vitale nelle vicende dell’Italia risorgimentale e postunitaria. Luigi Israele (Ferrara, 1813 - Milano, 1895) fu titolare della casa bancaria Zaccaria Pisa, fondata ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] che era osteggiata dal governo italiano.
Il comportamento del C. in questo periodo fu coerente con la tradizione risorgimentale, mazziniana e garibaldina, cui s'ispirava; egli sentì molto l'influenza di Salvatore Barzilai, deputato repubblicano anche ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] ...". Più in generale, il C. è una figura emblematica sul piano letterario per il rapporto tra la tradizione romantica risorgimentale e quella del movimento operaio.
Da qualche mese il C. era entrato in rapporto col Cafiero (che il 12 giugno ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...