L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] d'investimento a favore delle regioni sottosviluppate, progetti di riconversione d'imprese e progetti d'interesse comune a più paesi membri. Le sue risorse finanziarie sono il capitale versato dai nove paesi membri, circa 400 milioni di unità di ...
Leggi Tutto
PESCA (XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, 11, p. 528)
Franco Salvatori
Giovanni Bombace
Adolfo Maresca
Produzione e commercio. - Caratteri generali. - Benché abbia mantenuto le caratteristiche di economia [...] al momento risultano ancora insoluti.
È evidente, infatti, che l'attività peschereccia, in quanto esercitata a scapito di risorsecomuni, è per sua natura attività internazionale che rischia di creare contrasti d'interessi via via crescenti man mano ...
Leggi Tutto
FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
Pier Luigi Parcu
(App. III, I, p. 655; IV, I, p. 833)
Il FMI, l'organizzazione per il controllo del sistema internazionale dei pagamenti istituita nel 1944 con gli accordi [...] equilibrio di lungo periodo negli scambi internazionali.
I paesi membri del F. hanno diritto a ricorrere alle risorsecomuni dell'organizzazione quando si trovano in difficoltà nell'effettuare i pagamenti internazionali. Il F. concede finanziamenti ...
Leggi Tutto
ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] ai prodotti, assegnando responsabilità di profitto alle divisioni di prodotto e centralizzando soltanto le funzioni che gestiscono risorsecomuni, mentre la struttura per aree sposta, quando la variabile critica sia la diversificazione geografica, le ...
Leggi Tutto
PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] stabilità finanziaria, monetaria ed economica in genere, alto livello di occupazione, cooperazione reciproca per sviluppare le risorsecomuni, progressiva eliminazione degli ostacoli al movimento di merci, di uomini e di capitali - per raggiungere i ...
Leggi Tutto
sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] alta di sviluppo delle società umane, mentre il secondo individuava il comunismo come il punto di arrivo di un lungo processo evolutivo, che quale i paesi sviluppati del centro si avvantaggiavano di risorse e manodopera a basso prezzo dei paesi della ...
Leggi Tutto
Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] , che va di pari passo con l'evoluzione del pensiero economico. Secondo un giudizio comunemente accolto dai mercantilisti e fatto proprio da alcuni economisti classici, le risorse naturali sono la sola fonte di ricchezza, l'unica a produrre reddito ...
Leggi Tutto
Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] tab. XVII). Dei quattro principali produttori di acciaio (URSS, Stati Uniti, Giappone, Comunità Europea), l'URSS è l'unico che soddisfi le sue necessità di cromite con risorse nazionali.
Il cromo è il più importante elemento per le leghe, accresce la ...
Leggi Tutto
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] chi vuole collocare disponibilità e risparmio e chi domanda risorse. È questa la funzione creditizia dell’attività bancaria , i cui debiti fungono da moneta e si diffondono per comune accettazione nei pagamenti. L’esempio fu seguito in vari paesi; ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...