CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] egli stesso in un passo dello scritto del 1883, Le "Risorse" di San Miniato al Tedesco e la prima edizione delle il primo nella Toscana gloriosa a buon diritto della civiltà dei Comuni, il secondo nel Piemonte che ha ogni sua forza nella monarchia ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , il C. ebbe agio di sperimentare le sue non comuni qualità amatorie con le contessine Nanette e Marton Savorgnan. Fin un momento molto difficile, perché non godeva di alcun credito né di risorse finanziarie; ma il C. non si perde d'animo e si fa ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] che gli è indispensabile forgiarsi una lingua propria, diversa da quella comune, costruita con i materiali più vari, ma tesa a mettere Cognizione ritrova le impennate, le molteplici risorse espressive, la creatività esasperata che caratterizzano ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] 'ambiente milanese, si era stabilito, fidando nelle risorse di così importante centro librario, oltreché, pare, , ma in realtà per por fine, come è detto in una comunicazione degli Inquisitori di Stato, alle "querele frequenti che giungevano d'ogni ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] abbandonare il tiranno ed auspica l'unione di tutte le forze del Comune contro la violenza eli una fazione. L'ultimo gruppo di sonetti ( monopolizzare con una politica demagogica le nascenti risorse dell'attività commerciale e artigianale. Sotto il ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] si era stabilito tra Wolfgang Schmid e me, nel comune interesse per i papiri ercolanesi». Schmid era dal 1950 fedele alla convinzione che l’Università dovesse valorizzare le risorse culturali del territorio. Fu direttore per dieci anni ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] iniziando un sodalizio che si costituiva sulla base di comuni interessi spirituali e di analoghi orientamenti estetici e negli anni successivi e, investite infruttuosamente le ultime risorse patrimoniali nel 1953 per costituire "la casa editrice ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] 30 apr. 1817).
Il L. continuava a sperimentare le risorse del linguaggio in più direzioni: da quella tragica dell'appena da cui discende la scelta di rispondere con il riso ai mali comuni.
L'edizione del '27 comprese anche il Dialogo di un lettore ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Poesie liriche, nelle quali viene svolta - con più vaste risorse e nel più contratto e cantabile - ritmo delle anacreontiche strumento di successo sociale e maliziosa parodia dei luoghi comuni dell'Arcadia crescimbeniana.
L'amicizia stretta a Firenze ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] ai testi sacri ed ai classici una conoscenza non comune delle moderne letterature francese e inglese.
Privo di qualsiasi Ma a tutte le novelle il tono unitario è conferito non già dalle risorse di una vera arte narrativa, che in B. è quanto mai povera ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...