FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] di Firenze, in modo più funzionale e rigido, così da potere attingere direttamente alle risorse materiali e militari delle città toscane. I Comuni vennero costretti a fornire truppe sia per la guerra dell'imperatore nell'Italia settentrionale, sia ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] maligne teoriche dei Proudhoniani e di una parte di altri socialisti e comunisti" (p. 3). Qui il D., studioso attento della letteratura facendo parte di diverse commissioni per lo studio delle risorse idriche toscane. Il 21 febbr. 1920 venne nominato ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] Tano, svincolando le comunità dalla soggezione e ponendo fine al dominio nell’Appennino tosco-romagnolo.
Ma assai diverso fu l’esito del dominio familiare umbro-marchigiano. Città di Castello, che disponeva di minori mezzi e risorse di Firenze, non ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] a vocazione manifatturiera. Esaltò la nazione e le sue risorse, denunciandone al contempo i profili di arretratezza (nelle Nello stesso periodo promosse la realizzazione di vie di comunicazione stradali e ferroviarie nell’area alto vicentina. Non fu ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] Università di Parma.
Con un’inclinazione per la poesia e le lettere comune a gran parte dei suoi coetanei colti, Nigra nell’autunno 1845 si suoi stessi professori. Tuttavia, la mancanza di risorse familiari lo costrinse a cercarsi un’occupazione nell ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] . Il 1° agosto, di conseguenza, Franchino cedette il potere e il Comune comasco accettò Azzone come signore perpetuo.
È evidente che questi, grazie alle grandi risorse finanziarie garantitegli dal dominio su Milano, poteva arruolare un gran numero di ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] studiare l'organizzazione dei porti europei nella commissione a ciò preposta dal comune di Genova, e nel 1891-92 ebbe parte di rilievo nei di alcune industrie italiane e della utilizzazione di risorse interne anziché ricorrere ad acquisti all'estero. ...
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VARANO, Rodolfo III da. – Nacque in data imprecisata, probabilmente negli anni ’50 del secolo XIV, da Gentile III da Varano e da Teodora di Niccolò Salimbeni, di illustre famiglia senese. Ebbe almeno [...] per l’allevamento (una delle risorse principali dell’economia familiare). Incrementò 174r-177v, 242v-243r; 348, cc. 59r-62v; Archivio di Stato di Parma, Feudi e comunità, reg. 19, cc. 254v-258v, 267v-272v, 280v-282r, 284r-302v, 303v, 304v-307r ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] a Roma, Riario aveva investito parte delle enormi risorse finanziarie concessegli da Sisto IV in numerosi lavori di Imola 1979; A. Vasina, L’area emiliana e romagnola, in Comuni e signorie nell’Italia nordorientale e centrale: Veneto, Emilia-Romagna, ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] i secoli che interessavano il L. (dall'epoca dei Comuni ai suoi giorni), che il L. distingueva nettamente, riflettono tali aspetti e furono il frutto sia dell'energia e delle risorse del L. sia dell'impegno collettivo di una rete sempre più ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...