CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze il 30 ottobre del 1376 da Matteo di Niccolò di Duccio e da Lorenza di Ludovico di Marco Strozzi. Emancipato dal padre nell'anno 1388 con la donazione [...] Niccolò, il C. in questi anni ricoprì magistrature nei minori Comuni toscani: nel 1407 fu podestà a Certaldo e l'anno Di fronte alle disponibilità dei nuovi ricchi, Medici, le risorse delle antiche famiglie dell'oligarchia non potevano competere in ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] alla corrosione sia alla ossidazione a caldo, nei confronti dei comuni acciai. I risultati cui pervenne il C. nello studio precedente per l'indirizzo generale, seguito nello sfruttamento delle risorse, tendente più al risparmio che al loro consumo. ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] dato prova dell'ottima preparazione raggiunta e delle non comuni capacità professionali, fu destinato alla prosecuzione dei lavori di carbone a Naricual e di svolgere indagini sulle risorse solfifere di quella regione.
Tornato dall'America meridionale ...
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BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] (1932); per l'uso del marmo nelle applicazioni più comuni (1933); per lo studio e la ricerca dei materiali la ricostruzione, in L'Osservatore romano, 17 febbr. 1984; B. Lay, E Montecassino risorse dov'era e com'era, in Il Giornaie, 15 marzo 1985-. ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] transitanti per esso, era, d'altra parte, privo di risorse economiche di una qualche entità. Inoltre, poiché il nonno il 14 ag. 1266, venne compreso il D., sempre come alleato del Comune. Anche dopo la morte del re Manfredi e la vittoria di Carlo d' ...
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CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] il compito anche ad un marchese con maggiori risorse finanziarie e maggiore abilità politica.
Un problema di castello con l'aiuto di Lucca e il marchese concesse a questo Comune - forse non del tutto volontariamente - privilegi ai danni di Pisa. ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] misura della arretratezza di gran parte delle campagne italiane. Comunemente invece si ignorava totalmente il problema e, poiché l' tra lo sviluppo della popolazione agricola e le risorse locali, egli annoverava la distruzione inconsulta del ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] ponte di ferro di S. Paolo.
Terminato il regime commissariale, il comune di Roma venne trasformato in governatorato il 28 ott. 1925 con r così, all'amministrazione, nell'incertezza delle risorse disponibili, di impegnarsi concretamente in quell'opera ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] miniere, costituitasi per lo sfruttamento delle risorse minerarie sarde. Verso il Piemonte, invece 2015). Per il ruolo di sindaco si veda F. Mazzanti Pepe, L’amministrazione del Comune di Genova tra ’800 e ’900, Milano 1998 e, della stessa autrice, A ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] il B. dedicava un'analisi coscienziosa - non si discostavano da quelli comuni a tutta l'economia meridionale. Erano, cioè - secondo il B di un'economia che traeva dalla terra tutte le sue risorse e si basava su un meccanismo che non presentava alcuno ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...