BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] misura della arretratezza di gran parte delle campagne italiane. Comunemente invece si ignorava totalmente il problema e, poiché l' tra lo sviluppo della popolazione agricola e le risorse locali, egli annoverava la distruzione inconsulta del ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] ponte di ferro di S. Paolo.
Terminato il regime commissariale, il comune di Roma venne trasformato in governatorato il 28 ott. 1925 con r così, all'amministrazione, nell'incertezza delle risorse disponibili, di impegnarsi concretamente in quell'opera ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] miniere, costituitasi per lo sfruttamento delle risorse minerarie sarde. Verso il Piemonte, invece 2015). Per il ruolo di sindaco si veda F. Mazzanti Pepe, L’amministrazione del Comune di Genova tra ’800 e ’900, Milano 1998 e, della stessa autrice, A ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] il nuovo capitano generale riuscì a raccogliere grandi risorse economiche per le necessità dell'Impero e a a Siena, si fece eleggere egli stesso podestà di questi due importanti comuni.
Nella tarda estate del 1245 P. fu affiancato da Taddeo da ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] G. dedicò la vita e le esigue risorse economiche al servizio dello Stato, rimanendo celibe 13-18; Capi del Consiglio dei dieci, Notatorio, reg. 33, c. 49; Consiglio dei dieci, Comuni, regg. 30, cc. 115v-116v; 31, cc. 120v-121, 162v-163; 55, c. 67v; ...
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Riccardo Radaelli
Baghdad, addio
«Provvisoria e instabile stabilità»: così è stata definita la situazione politica e sociale dell’Iraq. Dopo il ritiro militare degli USA, non c’è stato il temuto peggioramento. [...] dai gruppi della guerriglia alle bande di criminali comuni, responsabili di assassini su commissione e, lato l’aumento della produzione petrolifera fornisce a Baghdad crescenti risorse finanziarie; dall’altro lato, perdurano la cattiva gestione dei ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] secondo, per i profondi legami di lingua, usi e tradizioni comuni, che univano i Sardi alla Spagna dopo quattro secoli di dominazione della Sardegna, suggerì di sfruttame le intatte risorse forestali, introducendo l'industria della lavorazione del ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] alla ricostruzione dei modi di vita, delle risorse finanziarie, dei moventi, delle tradizioni e dei , l'una dietro l'altra, parecchie notizie sugli avvenimenti più comuni relativi ad altri gruppi sociali: dallo svolgimento delle fiere paesane, dei ...
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sindacalismo
Dottrina e prassi politico-economica di varia matrice ideologica e culturale, finalizzata all’organizzazione dei lavoratori in sindacato alla cui azione è affidata la tutela dei diritti [...] , eccessiva concentrazione, irrazionale utilizzo delle risorse, alternanza di ipersviluppo e crisi distruttive sul conseguente incremento della domanda: si delineava così un comune interesse dei lavoratori e degli imprenditori allo sviluppo della ...
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BARDI, Alessandra
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze intorno al 1412 da Bardo di messer Alessandro e da Alessandra Rinuccini; nel 1432 sposò Lorenzo di Palla Strozzi.
Le notizie su di lei si ricavano [...] della B., donna certo di qualità non comuni e tipica rappresentante femminile della società oligarchica Alessandra rimase, a soli trentasette anni, sola, esule, senza risorse. Fu questo il periodo in cui maggiormente dovette mostrarsi il forte ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...