DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] cui interpretazione del socialismo in chiave strettamente positivistica e gradualista (e sostanzialmente non marxista) fu dal D. del Consiglio (novembre 1893) scatenarono la forte risposta popolare che, per il massiccio e brutale intervento ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] borghese per approdare al socialismo del Bakunin fu di necessità graduale e impose quasi una doppia militanza: così nel 1866 un religiosi per indirizzarlo più risolutamente sul sociale; la risposta che ne ricevette fu, ovviamente, delle più ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] interno e l'esterno dell'ospedale; avviò il graduale smantellamento dell'istituto e organizzò il servizio esterno primo convegno.
A Psichiatria democratica, nata come risposta organizzativa alle esperienze pratiche, alle riflessioni teoriche e ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] sostenendo al contrario che tutto l'Appennino toscano era gradualmente emerso dal fondo del mare. In epoche successive, quello , che costringe i terreni a corrugarsi in pieghe, in risposta alla contrazione della superficie. A queste forze si devono, ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] che la popolano e la animano; un'aura fiabesca e il graduale trapasso dal piano realistico a quello fantastico, che delineano una C'è, da parte sua, un bisogno di evasione, in risposta ai traumi e alle amarezze della contingenza storica, che ora si ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] l'altro l'insorgenza di contrazioni ritmiche in risposta alla distensione delle pareti gastriche, la diversa periodicità della vita animale, piuttosto che a scavare, con paziente e graduale progresso, aree limitate del sapere.
Fra le ricerche di ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] teologico. Quando poi il governo austriaco, applicando gradualmente la riforma degli studi del 1818 al Regno Lombardo titoli, tra cui Infant Education; e nella tarda e lunga risposta di ringraziamento, che diresse al traduttore il 29 genn. 1830, ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] 6326, cc. 2r-227v) ed una succinta esposizione dei Decreti, in risposta alle spiegazioni richieste dal vescovo di Segovia Andrés Pacheco (Vat. lat. 10425 ed inflessibile, non disgiunto da un graduale tentativo di acculturazione, nello spirito che ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] , predicando prudenza e auspicando un progresso graduale da conseguirsi con l'accordo dei sovrani , Brevi cenni sulla spedizione del corpo d'esercito napolitano … in risposta alle Narrazioni storiche, Torino 1856); anche M. Minghetti se ne ebbe ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] a Vallerano. La crisi fu superata in virtù della graduale distensione tra il papa e il cardinale Francesco Barberini: musicale, Atti capitolari 1677, c. 223r: A. Liberati, Lettera... in risposta ad una del signor Ovidio Persapegi, Roma 1685, c. 27; R ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...