LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] il Natale sostituisce il culto del Sol invictus; ambedue le feste vogliono indicare Cristo come vera luce. Dal collegamento della Risurrezione vittoriosa di Cristo con l'idea del sorgere della l. si arrivò poi all'idea per cui si vedeva nel cammino ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] dei vasi) e astrologico-magica, accompagnata da elenchi di stelle e di formule magiche; l'iconografia è di carattere cristologico (la Risurrezione del Cristo), tecnico (figure di strumenti) e sessuale (il re e la regina uniti in un vaso alchemico, la ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] 1370 e il 1372. Il santo è presente anche nelle due tavolette di predella della Coll. Bacri di Parigi con la Risurrezione, il Noli me tangere, la Consegna delle chiavi e l'Incredulità di s. Tommaso (Berenson, 1930-1931), che sono state ipoteticamente ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] . Non si ritiene si possa peraltro individuare in alcuna parte la mano di Nicola. Le figure che popolano la scena della Risurrezione di Napoleone Orsini sono forse quelle che più delle altre si avvicinano al suo stile, ma anch'esse, se paragonate ai ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] assiste tuttavia a una progressiva diversificazione. Gli apostoli sono per eccellenza coloro che rendono testimonianza della risurrezione del Signore; la testimonianza poteva comportare la morte, così che il termine martys dal significato etimologico ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] a Corrado (1149) per offrirgli la corona imperiale e fare così di Roma la sede dell'impero. In questo clima di risurrezione laica di Roma si svolse l'ultima vicenda di Arnaldo. Non creatore A. di nuovi ordinamenti del Comune come dice Ottone di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute sulla Trinita, Ario e il concilio di Nicea
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In senso al dibattito teologico [...] a giudicare i vivi e i morti, e nello Spirito Santo, la Santa Chiesa, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna”.
Una tappa fondamentale nel processo di formazione della dottrina trinitaria è costituita dalla cosiddetta ...
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comportamento
Geni Valle
Il modo di agire e di reagire di uomini e animali
Studiato dalla psicologia, dall'etologia e dalla sociologia, il comportamento ‒ umano e animale ‒ è l'insieme di azioni volontarie [...] dell'avvenimento che viene celebrato e i sentimenti dei partecipanti.
Per esempio, la Messa illustra la passione e la risurrezione di Cristo. Il matrimonio, civile o religioso, racconta il desiderio di un amore duraturo. La festa dei diciotto anni ...
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BOJANA
A. Tschilingirov
Fortezza medievale bulgara posta immediatamente a S di Sofia alle falde del monte Vitoša.Caposaldo strategicamente importante per l'accesso alla piana di Sofia, B. viene citata [...] in modo molto frammentario e non ancora completamente portate alla luce, sviluppano il tema della morte e della risurrezione, che trova espressione nella Déesis (nel catino absidale), nell'Anastasi e nel Concilio degli arcangeli; completano l'intero ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] in genere. Pubblicò tra l'altro: Cantantibus organis (pezzi per pianoforte e armonio su temi gregoriani, Padova 1923); Pasqua di Risurrezione (Torino 1926); I canti di Natale (ibid., 1926); Canti sacri liturgici a 1 e 2 voci, una Messa in onore ...
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risurrezione
risurrezióne (o resurrezióne) s. f. [dal lat. tardo (crist.) resurrectio -onis, der. di resurgĕre «risorgere»]. – 1. Il fatto di risorgere, di ritornare in vita dopo la morte: la credenza nella r. è comune a molte religioni; il...
risurrezionista
s. m. e f. [der. di risurrezione] (pl. m. -i). – Nome dei membri della Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (pol. Zgromadzenie Zmartwychwstania Pańskiego), fondata a Parigi nel 1836 da tre emigrati...