GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] il 30 ott. 1614 con l'impegno di consegnarla entro il Natale del 1615; forse per un ritardodi pagamento l'accordo fu reso noto dal G Chiavarelli: Vernarecci, p. 31), che ben rappresenta la fase tarda del G., quando egli attenua il naturalismo con ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] possibile verificare nelle strutture architettoniche una pur ipotizzabile fase iniziale notinese della sua attività.
Che il attuerà pienamente, con un ritardodi almeno un cinquantennio rispetto agli altri centri di cultura italiani del Rinascimento. ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Ansuino da Forlì e Bono da Ferrara - motivo ulteriore diritardo dovettero essere pure le interferenze e i disaccordi insorti ben anni Settanta (Puppi, 1975).
Ancora in prossimità dell’ultima fase dei lavori per gli eredi Ovetari la critica tende a ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] giovane di gite e dotte conversazioni, a suggerire l'ipotesi di un leggero ritardo nell'esordio .; C. d'Afflitto, Precisazioni sulla fase giovanile di L. L., in Paragone, XXX (1979), 353, pp. 61-76; Id., La "conversione" di L. L., in Paradigma, 1982, ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] conferenze a Berlino e a Brema. Ebbe inizio così la fasedi più, intenso impegno politico dell'E., le cui teorizzazioni domanda arrivò in ritardo quando ormai le truppe italiane erano in ritirata; l'E. imputò questo ritardo al fatto di non essersi ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] soprattutto A. Ghislanzoni, che lentamente ne assunse la direzione di fatto.
La mancata conquista dei diritti della musica verdiana alla fine degli anni Quaranta coincise con una fasedi vertiginosa crescita editoriale della ditta, che negli anni tra ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] per conto di S. Pietro. Nel pagamento a Matteo ci fu dunque con ogni probabilità un ritardo: da questo di quest'ultimo nel pellegrinaio.
A questa fase centrale dell'attività di G. è stata anche ricondotta (Strehlke, p. 282) l'Ascensione di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , detto il Pollastrino, un umanista in ritardo, prolifico autore di opere latine e volgari, che insegnava grammatica la prontezza e l'entusiasmo con cui avviava le fase preparatoria di imprese artistiche complesse, senza riuscire poi a realizzarle - ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] possa imputare il ritardo nella costruzione del primo campanile e nell'avvio del secondo, e l'abbandono dell'idea di costruire eventualmente due affermare che, dopo una lunga fasedi attività come collaboratore di Giuliano e come architetto militare ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] di Piero che realizzò l'opera, mentre la fase terminale di dipintura a grisaglia dell'immagine sembra doversi a Mariotto di 16 aprile e inviata a Giovanni di Turino il G. attribuiva però il grave ritardo a incomprensioni sorte con i suoi ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...