L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] né ticto", dice Buccio. Così si conclude questa prima fase della vita della città. Dei suoi ordinamenti interni, nulla ci la liberazione e lo ritenevano responsabile del ritardo. Di qui l'uccisione di Rambotto, che Buccio da 'aspirante aristocratico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parallelo allo sviluppo cittadino, tra XIII e XIV secolo, vi è un fenomeno di rinascita [...] Nel XIII secolo l’Europa medievale attraversa una fasedi straordinaria fioritura dei commerci e delle attività manifatturiere italiani, sapone nero spagnolo e altri oggetti di lusso.
Il ritardodi questo sistema mercantile rispetto a quello edificato ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] possibile verificare nelle strutture architettoniche una pur ipotizzabile fase iniziale notinese della sua attività.
Che il attuerà pienamente, con un ritardodi almeno un cinquantennio rispetto agli altri centri di cultura italiani del Rinascimento. ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] ora in Opere, I, pp. 163-254; Sulle differenze difase delle correnti, sul ritardo dell'induzione e sulla dissipazione di energia nei trasformatori, ibid., pp. 261-323; Risultati di alcune esperienze sul trasformatore Zipernowsky, Déry, Bláthy, ibid ...
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insonnia
Difficoltà di addormentamento o di mantenimento del sonno, con conseguenze negative sul benessere dell’individuo durante la veglia. Circa un terzo della popolazione generale, con una prevalenza [...] nella maggior parte dei mammiferi (negli uomini il ciclo è di 24,1÷24,7 ore). Il ritmo è endogeno e geneticamente le 11 e le 14. Questa situazione (sindrome della fase del sonno ritardata), se cronica, è caratterizzata dal fatto che i soggetti ...
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subduzione
Carlo Doglioni
Fabrizio Innocenti
Processo in cui la litosfera (il guscio più esterno della Terra, spesso ca. 100 km) entra nel sottostante mantello terrestre. Nella subduzione vi è una [...] (Appennini, Carpazi). Al loro interno, gli slab sono associati a trasformazioni difase dei minerali, che da profondità e temperature litosferiche vengono portati a condizioni di pressioni (>3 Gpa) e temperature via via crescenti. Per es., l ...
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In elettronica, circuito inserito in un canale di trasmissione per variarne in modo opportuno la risposta in frequenza. A volte l’e. è parte integrante dell’amplificatore di ricezione. Di solito, lo scopo [...] sonora).
In particolare, un e. viene detto di ampiezza o difase a seconda che la grandezza da equalizzare sia la caratteristica attenuazione-frequenza o la caratteristica ritardodi gruppo-frequenza. L’e. è progettato in modo da avere ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] luce e 12 ore di oscurità, la fine di un periodo di luce coincide con una fase concordante del ritmo endogeno e l'inizio del successivo fotociclo coincide con la fase opposta del ritmo stesso (dopo il ritardo), allora stimolo fotoperiodico e orologio ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...]
Si è aperta dunque, per le regioni italiane, una fasedi cambiamento strutturale nel governo del territorio, già avviata dalla l svantaggi subiti dai Paesi in ritardodi sviluppo.
A quest'ultima forma di dualismo, evidenziata dalle posizioni dei ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] nello scacchiere francese l'Intesa era in una fasedi depressione quando l'Italia entrò in campo.
Giova agosto. In 10 giorni la via era stata sgombrata; quindi Liegi non ritardòdi un giorno solo l'entrata nel Belgio dei Tedeschi, i quali soltanto il ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...