GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] ulteriormente poiché il potere dei Guidi, ancora nella seconda metà di quel secolo, sembrerebbe notevolmente solido, sottolineando ancor di più, nel caso, un carattere di "ritardo" degli sviluppi sociali in Val d'Ambra. A qualunque epoca ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] dei Tilly, non riuscì a costruire una rete difensiva capace di respingere o almeno ritardare l'avanzata svedese; anzi, commise un grave errore strategico: la fortificazione di Anklam e soprattutto di Gartz sul fiume Oder, effettuata con l'intenzione ...
Leggi Tutto
MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] madre di Sciacca.
Tra i motivi di questo ritardo si possono senz’altro riconoscere una resistenza di alcuni nel 1444, che si concluse con la piena assoluzione di M., sostenuto, anche in questa difficile fase, sia da re Alfonso sia dalla regina Maria ( ...
Leggi Tutto
DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] Bernini durante la seconda fase della realizzazione di S. Andrea al Quirinale: sovrintese ai lavori di stucco ed alla 'anno successivo, con qualche mese diritardo rispetto alle previsioni, e si prolungò per più di un anno. Egli aveva recato ...
Leggi Tutto
QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] nicchie della cappella, ma il suo trasferimento a Roma ne ritardò l’esecuzione, fino a far cadere la commissione. Tuttavia di Trevi, fabbrica riaperta nel 1732 per volere di papa Clemente XII Corsini sotto la direzione di Nicola Salvi. In questa fase ...
Leggi Tutto
UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] della villa Hercolani a Belpoggio, consegnati in ritardo a causa dei postumi della sua malattia (lettera di Bianconi al marchese Filippo Hercolani del 7 con Canina, connotò l’ultima fase della carriera di Uggeri, insieme alla direzione del Collegio ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a (24 dic. 1399), con un ritardo interpretato da diversi studiosi come segno di riluttanza ad accettare una soggezione così gravosa ...
Leggi Tutto
NAPOLEONI, Claudio
Giorgio Rodano
– Nacque all’Aquila il 5 marzo 1924, da Alfredo, romano, ingegnere del genio civile, e da Bice Nicoletti, aquilana, insegnante di calligrafia e disegno. Dopo la nascita [...] voci fu scritta dallo stesso Napoleoni.
Col Dizionario il ventennale ritardo che dai tempi del fascismo affliggeva gli studi economici nel prima metà degli anni Settanta. In questa fase, le idee di Marx vennero rivalutate, e considerate la chiave ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] padre (zio della moglie di Zaccaria).
La successiva e ultima fase della carriera di Trevisan si svolse tutta del doge Cristoforo Moro.
Dalla citata missione a Roma rientrò in ritardo perché ammalato; già una descrizione fisica redatta da un medico e ...
Leggi Tutto
VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] ’evento come l’inizio di una nuova fase: il frazionamento della proprietà con l’entrata di Varasi apriva la strada giugno 2015 dopo breve malattia.
Opere. Padroni di cambiare, Milano 1976; I ritardi della chimica secondaria, in Mondo economico, 27 ...
Leggi Tutto
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...