CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] 1903) il compito di deputato salentino con puntigliosa determinazione: interpellanze sul ritardo con cui avanzava il comizi del Caputo).
Ma in quella fasedi declino del sistema giolittiano che proprio la vittoriosa guerra di Libia aveva aperto, il C. ...
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PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] di eleganze estreme, certamente ispirata dalle opere più intensamente goticheggianti di Lorenzo Monaco e di Ghiberti. A questa fasedi S. Maria, oggi detta Fraternita dei Laici. Dai documenti risulta che l’opera fu consegnata in ritardo e ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] altre città, che ne avevano subito le angherie. Questi successi consentirono al G. di portare avanti con rinnovato vigore la guerra con Venezia.
Si era nella seconda fase del conflitto pluridecennale tra le due città che si era riacceso nel 1376 con ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] unico tutore degli interessi inglesi a Roma. In una prima fase, egli non disimpegnò un'attività veramente autonoma, ma si era poco soddisfatto della politica estera di Enrico VIII, in particolare del ritardo con cui veniva percepita la mezza decima ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] e del Manuzio, che ci riporterebbe ad una fase anteriore del concilio stesso, si aggiunge la possibilità di datare con una certa sicurezza l'epistola, nella quale il C. si lamenta col Manuzio che il ritardo con cui gli è pervenuto l'invito gli ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] . Nell'ultima fase del lungo confronto militare tra Asburgo e Valois, lo J. fu chiamato a impegni di responsabilità. Il , Roma, 7 marzo 1538, in Nunziature di Venezia, p. 145). Anche se in ritardo sulle attese di Roma, Carlo V si era comunque mosso: ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] Mantova era giunta ad una fase critica. Il C. ricevette dal Senato la commissione di interporsi per ottenere un accomodamento fra le corti di Savoia e di Mantova, al fine di scongiurare il pericolo di una guerra che inevitabilmente avrebbe coinvolto ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] fonti ci permettono di affermare che lo stile di vita adottato dal D. durante questa fase del suo soggiorno 27 marzo del 1587 il papa - scusandosi subito per il notevole ritardo con il quale rispondeva. ("eae nobis hisce modo diebus redditae sunt, ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] pittura di soggetto storico per rivolgersi, con un certo ritardo, verso lo studio diretto del vero, secondo una linea di ricerca di artisti quali G. Castagnola, F. Semino, N. Barabino, sull'esempio toscano dei macchiaioli. Appartengono a questa fase ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] di Propaganda della federazione dell'Urbe (1931), per non citare che alcuni degli incarichi svolti nella fase congiuntamente al ritardo con cui il quotidiano si uniformò alla politica razziale della dittatura, acuirono il clima di sospetto nei ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...