CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] per concorso, sottotenente nel corpo delle capitanerie di porto: comincio allora una fase nuova della sua vita. Il contatto che arrivava fino allo scoppio della guerra mondiale. Il ritardo si poteva spiegare con la notevole diversità della materia e ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] battaglione a un livello inferiore); semmai la decisione giungeva in ritardo (negli altri eserciti era stata fatta nel 1915) e non ne fecero l'uomo giusto al posto giusto nella fase finale di una guerra logorante. Più della vittoriosa resistenza del ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] : "non credo che il ritardo della pubblicazione faccia dubitare della fiorentino, in una fase però in cui ormai V. Turletti, Lo scrittore militare, ibid., pp. 407-410; G. Faldella, In memoria di E. D., ibid., 16 apr. 1908. pp. 701-714; G. Tarozzi, E. ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] giovane di gite e dotte conversazioni, a suggerire l'ipotesi di un leggero ritardo nell'esordio .; C. d'Afflitto, Precisazioni sulla fase giovanile di L. L., in Paragone, XXX (1979), 353, pp. 61-76; Id., La "conversione" di L. L., in Paradigma, 1982, ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] positivistico-evoluzionistiche.
In definitiva, la produzione del C. di quest'ultima fase - che è anche la più celebrata e studiata il C., che ci ha permesso di coprire in tempo relativamente breve il grande ritardo con cui si muovevano dopo l'Unità ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] rapporti franco-sardi in quella particolare fase storica è offerto dalle lunghissime istruzioni di C. E. al suo ministro a ordine di Paolo I, spedì a C. E. l'invito a rientrare nei suoi Stati di terraferma. Il re, pur impaziente di farlo, ritardò la ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] fu emblematica del ritardo dell'industria italiana che, attratta dalla possibilità di ottenere energia a non andava oltre il 15%. Anche in questa fase non mancarono tuttavia episodi di espansione.
Le novità potenzialmente più interessanti si ebbero ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] incarico di professore di retorica e poetica nell'Archiginnasio. Nebulose si presentano pure per questa primissima fase padovana formula mista del Pastor fido, che inevitabilmente decretava il ritardo della commedia - e ancor meno attrasse la critica ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1294 concluse la prima fase del grandioso progetto di fondare per F. un dominio feudale dipendente dal Regno di Napoli, che si estendeva e un attacco degli Epiroti contro Corfù e Lepanto ritardò ulteriormente la partenza.
La morte del figlio Filippo, ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] operazioni consapevoli d'una seconda fasedi lavoro e di vita; una terza e ultima fase cominciò agli albori o alla soltanto 'inseguito', dovendo il protagonista muoversi in ritardo nel tentativo di far coincidere i suoi gesti a suoni prodotti fuori ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...