CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Visconti. Ma il lungo ritardo del conte d'Armagnac, assoldato dalla lega, cui era affidato il compito di assalire da ovest la del deposto Venceslao), con cui si apre l'ultima fase della lotta contro Gian Galeazzo.
Minacciata sempre più seriamente ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di una via autonoma di governo.
Furono vari i momenti e i motivi di contrasto con Napoleone, originati dalle accuse di quest'ultimo: ritardo dell'imperatore, e soprattutto nella prima fase del congresso di Vienna che egli capì pienamente l'incertezza ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] conferenze a Berlino e a Brema. Ebbe inizio così la fasedi più, intenso impegno politico dell'E., le cui teorizzazioni domanda arrivò in ritardo quando ormai le truppe italiane erano in ritirata; l'E. imputò questo ritardo al fatto di non essersi ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] la Recherche Nucléaire), nel settembre 1954.
Della prima fasedi storia del CERN Amaldi fu uno dei protagonisti, dotare la fisica italiana ed europea di laboratori e strumenti competitivi. Nel giro di pochi anni, il ritardo fu colmato: nel 1957 entrò ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] economiche di F. Quesnay, che pubblicò nel 1897 (Le dottrine economiche di F. Quesnay, Napoli). Conseguì la laurea con un certo ritardo, nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fasedi revisione della linea fin ...
Leggi Tutto
DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] democristiana
Nel 1958 iniziò, con una legislatura diritardo, la sua stagione parlamentare come deputato della 1976), che di fatto avevano vinto tanto la DC quanto il Partito comunista italiano (PCI), Zaccagnini pensò a una ‘terza fase’, come l ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] partirono le produzioni pilota e nel 1972, con un anno diritardo rispetto alle previsioni, fu avviata la produzione all'Alfasud con La progettazione dello stabilimento era avvenuta nella fasedi accumulo delle tensioni poi esplose nell'autunno ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] poco si era consumata la tragedia di Amalasunta, la tensione fra Ravenna e Bisanzio entrava nella sua fase acuta, e gli eserciti imperiali ma l'inclemenza della stagione invernale ritardò l'imbarco della missione incaricata di portarla a Roma, in modo ...
Leggi Tutto
LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] soprattutto A. Ghislanzoni, che lentamente ne assunse la direzione di fatto.
La mancata conquista dei diritti della musica verdiana alla fine degli anni Quaranta coincise con una fasedi vertiginosa crescita editoriale della ditta, che negli anni tra ...
Leggi Tutto
PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] contatto con attitudini di consumo che anticipavano quelle che, di lì a poco, si sarebbero affermate nella fase del ‘miracolo economico aprire l’area di Cantagallo, alle porte di Bologna, mentre l’Alemagna era in netto ritardo.
L’affiancarsi delle ...
Leggi Tutto
fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...