FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] e il Maramaldo ritardasse l'assalto e permettesse ai difensori di richiudere la breccia e di riorganizzarsi. Infatti, si combatté aspramente e con alterne vicende. In una prima fase le forze del F. riportarono un netto successo sulla cavalleria ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] Svizzera e ad aderire all'iniziativa di quei democratici che, col Mazzini alla testa, proclamavano la necessità di sostituire la guerra di popolo a quella regia.
In questa fase il F. non ebbe modo di segnalarsi particolarmente. Tornato a Mantova con ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] numerose relazioni che portano il suo nome o nella fasedi redazione dei commenti introduttivi e nelle analisi che accompagnano o con un grave ritardo che toglieva loro interesse; cominciò a venir meno la possibilità di migliorare e perfezionare l ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] era passata in mani secolari. Sotto la direzione di Andrea Castoldi aveva conosciuto una fasedi sviluppo e di floridezza; quando però l'E. ne assunse la guida, attraversava un momento di crisi e di decadenza.
Lo stesso E., in un diario (Cronistoria ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] dal luglio 1726 Pampani fu maestro nel duomo di Fano, incarico che assunse con breve ritardo – era impegnato a dirigere un’opera a Urbino Ma dal 1761 circa l’istituto conobbe una fasedi difficoltà, che nel febbraio 1766 comportarono il licenziamento ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] r. 18 ottobre 1960).
La sua nomina si inseriva in una fasedi crescente attenzione del governo e del mondo politico nei confronti dell’ dai fondi di dotazione, erogati dal Parlamento in misura insufficiente e spesso in ritardo rispetto agli imponenti ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] per conto di S. Pietro. Nel pagamento a Matteo ci fu dunque con ogni probabilità un ritardo: da questo di quest'ultimo nel pellegrinaio.
A questa fase centrale dell'attività di G. è stata anche ricondotta (Strehlke, p. 282) l'Ascensione di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] forse in relazione ai beni posseduti dalla famiglia nell'isola - da parte di Pietro, rettore del Patrimonio di S. Pietro in Sicilia (ibid., n. 42), duramente rimproverato per il ritardo nell'adempimento dell'ordine; un (altro?) fratello a Roma aveva ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , detto il Pollastrino, un umanista in ritardo, prolifico autore di opere latine e volgari, che insegnava grammatica la prontezza e l'entusiasmo con cui avviava le fase preparatoria di imprese artistiche complesse, senza riuscire poi a realizzarle - ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] febbr. 1550, non gli conferì incarichi nella seconda fase del concilio di Trento (aprile 1551 - aprile 1552), periodo nel era stato elaborato il calendario giuliano, comportava un ritardo dell'anno civile rispetto all'anno solare. Nella seconda ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...